
volume illustrato
Collana: OL - Odoya Library
Numero di collana: 521
Isbn: 978-88-6288-898-1
Pagine: 288
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 29/11/2024
Autore:
Gato Pyncher

Guida allo stile degli anni ’40 e ’50
Gato Pyncher
Guida allo stile degli anni ’40 e ’50
Gato Pyncher
sconto
5%
23,75€
25,00€
Quale stile poteva diffondersi e germogliare negli anni ’40, in tempo di guerra? Una moda di “ricostruzione e adattamento”, fatta di taglia e cuci, di rilettura di abiti del passato rivisti in chiave moderna, o semplicemente sistemati per il vivere sociale.
Al contempo la polemica sull’attenzione nel vestire durante la guerra riempì giornali e riviste, questa nota di frivolezza aiutava gli uomini al fronte o era una semplice distrazione rispetto all’impegno bellico?
Acconciature, occhiali, gioielli e tatuaggi erano essenziali per creare la tua dichiarazione di moda.
Negli anni ’50 invece la moda rinasce e crea, stimola l’immaginario e la fantasia, accede a un nuovo periodo di entusiasmo e, anche se in povertà collettiva, trova nuove strade per ricostruire sulle macerie della guerra. Il cinema e il teatro diventano oggetto di ispirazione e diffusione di costume, il desiderio di tornare a sognare nel futuro abbraccia la moda e produce bellezza.
Le strade si riempiono di gonne a più strati e pantaloni a tubo, i materiali tornano a essere ricercati e pregiati, il desiderio di apparire torna a fare breccia nel tessuto sociale. Arrivano icone come Audrey Hepburn, i jeans sbarcano in Europa e non la abbandoneranno più, nascono case di moda in Italia e Francia che si affermeranno in breve tempo, come Dior.
Il trucco e le acconciature casalinghe si diffondono e diventano sempre più curate! Gli accessori tornano a essere distintivi del proprio stile.
“La moda non è un qualcosa che esiste solo sotto forma di abiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, il modo in cui viviamo, ciò che accade”.
– Coco Chanel
“La moda è quella che viene suggerita e che spesso conviene evitare, lo stile è ciò che ciascuno ha e che deve conservare per tutta la vita”.
– Giorgio Armani
“La moda è molto importante. Rende facile la vita, come ogni cosa che dona piacere”.
– Vivienne Westwood
Al contempo la polemica sull’attenzione nel vestire durante la guerra riempì giornali e riviste, questa nota di frivolezza aiutava gli uomini al fronte o era una semplice distrazione rispetto all’impegno bellico?
Acconciature, occhiali, gioielli e tatuaggi erano essenziali per creare la tua dichiarazione di moda.
Negli anni ’50 invece la moda rinasce e crea, stimola l’immaginario e la fantasia, accede a un nuovo periodo di entusiasmo e, anche se in povertà collettiva, trova nuove strade per ricostruire sulle macerie della guerra. Il cinema e il teatro diventano oggetto di ispirazione e diffusione di costume, il desiderio di tornare a sognare nel futuro abbraccia la moda e produce bellezza.
Le strade si riempiono di gonne a più strati e pantaloni a tubo, i materiali tornano a essere ricercati e pregiati, il desiderio di apparire torna a fare breccia nel tessuto sociale. Arrivano icone come Audrey Hepburn, i jeans sbarcano in Europa e non la abbandoneranno più, nascono case di moda in Italia e Francia che si affermeranno in breve tempo, come Dior.
Il trucco e le acconciature casalinghe si diffondono e diventano sempre più curate! Gli accessori tornano a essere distintivi del proprio stile.
“La moda non è un qualcosa che esiste solo sotto forma di abiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, il modo in cui viviamo, ciò che accade”.
– Coco Chanel
“La moda è quella che viene suggerita e che spesso conviene evitare, lo stile è ciò che ciascuno ha e che deve conservare per tutta la vita”.
– Giorgio Armani
“La moda è molto importante. Rende facile la vita, come ogni cosa che dona piacere”.
– Vivienne Westwood
Gato Pyncher
Di origini argentine, dopo avere svolto molti lavori in giro tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, ha iniziato negli anni Ottanta a dedicarsi alla scrittura giornalistica spostando il suo centro di vita nei Balcani. Attivista e omosessuale viene messo al bando prima del crollo del regime comunista.
IL LOOK DEGLI ANNI '40
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Donne • Bambini
RAZIONAMENTO
Austerità e utilità • Fare e riparare
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Cappelli • Guanti • Cinture • Borse e cestini • Ombrelli e valigie • Torce e maschere antigas • Occhiali • Gioielli e orologi • Capelli delle donne • Capelli degli uomini • Lame di rasoio
TRUCCO
LA SILHOUETTE
IL LOOK DEGLI ANNI ’50
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Abiti da tutti i giorni • Camicie • Cravatte • Cappotti • Abito formale • Pigiami • Abbigliamento per le vacanze • Donne • La moda anno per anno • Bambini • Adolescenti • Abiti fai-da-te
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Calzini • Cappelli • Uomini • Guanti • Uomini • Cinture • Borse e cestini • Beauty case • Ombrelli • Occhiali • Occhiali da sole • Gioielleria • Orologi • Sciarpe, stole e mantelle • Uomini
ACCONCIATURE
Capelli maschili • Rasatura
LA SILHOUETTE
TRUCCO
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Donne • Bambini
RAZIONAMENTO
Austerità e utilità • Fare e riparare
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Cappelli • Guanti • Cinture • Borse e cestini • Ombrelli e valigie • Torce e maschere antigas • Occhiali • Gioielli e orologi • Capelli delle donne • Capelli degli uomini • Lame di rasoio
TRUCCO
LA SILHOUETTE
IL LOOK DEGLI ANNI ’50
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Abiti da tutti i giorni • Camicie • Cravatte • Cappotti • Abito formale • Pigiami • Abbigliamento per le vacanze • Donne • La moda anno per anno • Bambini • Adolescenti • Abiti fai-da-te
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Calzini • Cappelli • Uomini • Guanti • Uomini • Cinture • Borse e cestini • Beauty case • Ombrelli • Occhiali • Occhiali da sole • Gioielleria • Orologi • Sciarpe, stole e mantelle • Uomini
ACCONCIATURE
Capelli maschili • Rasatura
LA SILHOUETTE
TRUCCO
Quale stile poteva diffondersi e germogliare negli anni ’40, in tempo di guerra? Una moda di “ricostruzione e adattamento”, fatta di taglia e cuci, di rilettura di abiti del passato rivisti in chiave moderna, o semplicemente sistemati per il vivere sociale.
Al contempo la polemica sull’attenzione nel vestire durante la guerra riempì giornali e riviste, questa nota di frivolezza aiutava gli uomini al fronte o era una semplice distrazione rispetto all’impegno bellico?
Acconciature, occhiali, gioielli e tatuaggi erano essenziali per creare la tua dichiarazione di moda.
Negli anni ’50 invece la moda rinasce e crea, stimola l’immaginario e la fantasia, accede a un nuovo periodo di entusiasmo e, anche se in povertà collettiva, trova nuove strade per ricostruire sulle macerie della guerra. Il cinema e il teatro diventano oggetto di ispirazione e diffusione di costume, il desiderio di tornare a sognare nel futuro abbraccia la moda e produce bellezza.
Le strade si riempiono di gonne a più strati e pantaloni a tubo, i materiali tornano a essere ricercati e pregiati, il desiderio di apparire torna a fare breccia nel tessuto sociale. Arrivano icone come Audrey Hepburn, i jeans sbarcano in Europa e non la abbandoneranno più, nascono case di moda in Italia e Francia che si affermeranno in breve tempo, come Dior.
Il trucco e le acconciature casalinghe si diffondono e diventano sempre più curate! Gli accessori tornano a essere distintivi del proprio stile.
“La moda non è un qualcosa che esiste solo sotto forma di abiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, il modo in cui viviamo, ciò che accade”.
– Coco Chanel
“La moda è quella che viene suggerita e che spesso conviene evitare, lo stile è ciò che ciascuno ha e che deve conservare per tutta la vita”.
– Giorgio Armani
“La moda è molto importante. Rende facile la vita, come ogni cosa che dona piacere”.
– Vivienne Westwood
Al contempo la polemica sull’attenzione nel vestire durante la guerra riempì giornali e riviste, questa nota di frivolezza aiutava gli uomini al fronte o era una semplice distrazione rispetto all’impegno bellico?
Acconciature, occhiali, gioielli e tatuaggi erano essenziali per creare la tua dichiarazione di moda.
Negli anni ’50 invece la moda rinasce e crea, stimola l’immaginario e la fantasia, accede a un nuovo periodo di entusiasmo e, anche se in povertà collettiva, trova nuove strade per ricostruire sulle macerie della guerra. Il cinema e il teatro diventano oggetto di ispirazione e diffusione di costume, il desiderio di tornare a sognare nel futuro abbraccia la moda e produce bellezza.
Le strade si riempiono di gonne a più strati e pantaloni a tubo, i materiali tornano a essere ricercati e pregiati, il desiderio di apparire torna a fare breccia nel tessuto sociale. Arrivano icone come Audrey Hepburn, i jeans sbarcano in Europa e non la abbandoneranno più, nascono case di moda in Italia e Francia che si affermeranno in breve tempo, come Dior.
Il trucco e le acconciature casalinghe si diffondono e diventano sempre più curate! Gli accessori tornano a essere distintivi del proprio stile.
“La moda non è un qualcosa che esiste solo sotto forma di abiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, il modo in cui viviamo, ciò che accade”.
– Coco Chanel
“La moda è quella che viene suggerita e che spesso conviene evitare, lo stile è ciò che ciascuno ha e che deve conservare per tutta la vita”.
– Giorgio Armani
“La moda è molto importante. Rende facile la vita, come ogni cosa che dona piacere”.
– Vivienne Westwood
volume illustrato
Collana: OL - Odoya Library
Numero di collana: 521
Isbn: 978-88-6288-898-1
Pagine: 288
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 29/11/2024
Autore:
Gato Pyncher
IL LOOK DEGLI ANNI '40
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Donne • Bambini
RAZIONAMENTO
Austerità e utilità • Fare e riparare
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Cappelli • Guanti • Cinture • Borse e cestini • Ombrelli e valigie • Torce e maschere antigas • Occhiali • Gioielli e orologi • Capelli delle donne • Capelli degli uomini • Lame di rasoio
TRUCCO
LA SILHOUETTE
IL LOOK DEGLI ANNI ’50
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Abiti da tutti i giorni • Camicie • Cravatte • Cappotti • Abito formale • Pigiami • Abbigliamento per le vacanze • Donne • La moda anno per anno • Bambini • Adolescenti • Abiti fai-da-te
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Calzini • Cappelli • Uomini • Guanti • Uomini • Cinture • Borse e cestini • Beauty case • Ombrelli • Occhiali • Occhiali da sole • Gioielleria • Orologi • Sciarpe, stole e mantelle • Uomini
ACCONCIATURE
Capelli maschili • Rasatura
LA SILHOUETTE
TRUCCO
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Donne • Bambini
RAZIONAMENTO
Austerità e utilità • Fare e riparare
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Cappelli • Guanti • Cinture • Borse e cestini • Ombrelli e valigie • Torce e maschere antigas • Occhiali • Gioielli e orologi • Capelli delle donne • Capelli degli uomini • Lame di rasoio
TRUCCO
LA SILHOUETTE
IL LOOK DEGLI ANNI ’50
VESTIARIO
Introduzione • Uomini • Abiti da tutti i giorni • Camicie • Cravatte • Cappotti • Abito formale • Pigiami • Abbigliamento per le vacanze • Donne • La moda anno per anno • Bambini • Adolescenti • Abiti fai-da-te
ACCESSORI
Scarpe • Calze e calzini • Calzini • Cappelli • Uomini • Guanti • Uomini • Cinture • Borse e cestini • Beauty case • Ombrelli • Occhiali • Occhiali da sole • Gioielleria • Orologi • Sciarpe, stole e mantelle • Uomini
ACCONCIATURE
Capelli maschili • Rasatura
LA SILHOUETTE
TRUCCO
Gato Pyncher
Di origini argentine, dopo avere svolto molti lavori in giro tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, ha iniziato negli anni Ottanta a dedicarsi alla scrittura giornalistica spostando il suo centro di vita nei Balcani. Attivista e omosessuale viene messo al bando prima del crollo del regime comunista.
Libri suggeriti
CASA EDITRICE ODOYA
-
Sede Legale
- Via Carlo Marx 21, 06012 - Città di Castello (PG)
- Tel +39 075.3758159 - Fax +39 075.8511753
- P. Iva 02774391201 - Scrivi una mail
-
Sede Operativa
- Via Pietro Mengoli 4, 40138 - Bologna (BO)
- Tel. +39 051.4853205
