Novità
volume illustrato
Isbn: 978-88-6288-980-3
Pagine: 264
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 14/12/2025
Autore:
Sacha Rosel
Novità
Una rivoluzione tutta per sé
Cinque scrittrici nella Cina moderna
Sacha Rosel
Una rivoluzione tutta per sé
Cinque scrittrici nella Cina moderna
Sacha Rosel
sconto
5%
20,90€
22,00€
Una rivoluzione tutta per sé racconta e analizza un periodo storico compreso fra il 1927 e il 1949 attraverso la vita e la voce di cinque grandi scrittrici cinesi: Ding Ling, Xiao Hong, Yang Gang, Zhang Ailing e Fengzi.
La Cina come Stato Moderno nasce nel 1911 e nel corso dei suoi primi anni di vita vede per la prima volta le donne protagoniste della scena politica e letteraria. Questa è una vera e propria rivoluzione. Come reazione, il governo nazionalista attua varie forme di repressione per mettere a tacere le donne e togliere loro ogni forma di spazio pubblico.
Arrestata dai nazionalisti, Ding Ling verrà liberata e accolta dal Partito Comunista clandestino; Xiao Hong dopo aver vissuto un’eterna fuga dalla povertà, morirà di stenti durante l’invasione giapponese; Zhang Ailing sarà costretta a fuggire negli Stati Uniti a causa del suo legame con un collaborazionista; Yang Gang terminerà la propria vita con un misterioso suicidio, dopo aver subito varie torture da parte dei nazionalisti; solo Fengzi avrà una carriera letteraria e politica longeva, anche se entro i confini dettati dal Partito Comunista Cinese.
“L’insieme di leggi e diritti vigenti nella società è stabilito e controllato dagli uomini, mentre le donne sono tenute in una posizione di sudditanza. Nonostante oggi ci possano essere leggi che garantiscono l’uguaglianza fra uomo e donna, il sistema patriarcale prevede comunque che la donna sia ancora soggetta al potere degli uomini. Quindi, quando agli uomini viene concesso il diritto di combattere per l’indipendenza del paese, le donne dovrebbero avere la possibilità di fare altrettanto”.
– Xiao Hong
“Scrivo scrupolosamente da tre anni in isolamento per dare un senso alla mia esistenza e continuerò certamente a farlo con tutte le mie forze. Non avrò paura di essere sconfitta, né di rimanere isolata”.
– Ding Lin
La Cina come Stato Moderno nasce nel 1911 e nel corso dei suoi primi anni di vita vede per la prima volta le donne protagoniste della scena politica e letteraria. Questa è una vera e propria rivoluzione. Come reazione, il governo nazionalista attua varie forme di repressione per mettere a tacere le donne e togliere loro ogni forma di spazio pubblico.
Arrestata dai nazionalisti, Ding Ling verrà liberata e accolta dal Partito Comunista clandestino; Xiao Hong dopo aver vissuto un’eterna fuga dalla povertà, morirà di stenti durante l’invasione giapponese; Zhang Ailing sarà costretta a fuggire negli Stati Uniti a causa del suo legame con un collaborazionista; Yang Gang terminerà la propria vita con un misterioso suicidio, dopo aver subito varie torture da parte dei nazionalisti; solo Fengzi avrà una carriera letteraria e politica longeva, anche se entro i confini dettati dal Partito Comunista Cinese.
I simboli presenti nella letteratura di cinque scrittrici cinesi: Ding Ling, Xiao Hong, Yang Gang, Zhang Ailing e Fengzi, mostrano come ciascuna di loro possa essere definita rivoluzionaria nel cercare di andare oltre i confini spaziali, politici e di genere imposti alle donne cinesi dagli uomini e dalla società patriarcale.
“L’insieme di leggi e diritti vigenti nella società è stabilito e controllato dagli uomini, mentre le donne sono tenute in una posizione di sudditanza. Nonostante oggi ci possano essere leggi che garantiscono l’uguaglianza fra uomo e donna, il sistema patriarcale prevede comunque che la donna sia ancora soggetta al potere degli uomini. Quindi, quando agli uomini viene concesso il diritto di combattere per l’indipendenza del paese, le donne dovrebbero avere la possibilità di fare altrettanto”.
– Xiao Hong
“Scrivo scrupolosamente da tre anni in isolamento per dare un senso alla mia esistenza e continuerò certamente a farlo con tutte le mie forze. Non avrò paura di essere sconfitta, né di rimanere isolata”.
– Ding Lin
Sacha Rosel
Ha una laurea summa cum laude in Lingue e Letterature Straniere Europee e una laurea magistrale in Lingue e Civiltà dell’Asia Orientale, specializzandosi rispettivamente in lingua inglese e in lingua cinese. Scrive prevalentemente narrativa, spaziando dal fantasy alla fantascienza, lo sperimentale, il gotico e l’horror, spesso con elementi di ispirazione cinese. È autrice del racconto lungo fantascientifico Pandora, Ricordanza (Delos Digital, 2024), dei racconti lunghi fantastico-horror Il libro dei verdi incanti (Delos Digital, 2024) e Il sogno del palazzo scarlatto (Delos Digital, 2025), del romanzo sperimentale Rezia (Qed, 2025) e della silloge poetica Carne e Colore (Noubs, 2008). Ha tradotto diversi romanzi dall’inglese all’italiano, fra i quali la trilogia Warcraft – La guerra degli antichi di Richard Knaak. Collabora con diverse riviste e portali fra i quali Thriller Magazine, Libro Guerriero, Leggere Donna e Leggendaria. Ha uno spazio personale su Substack in lingua inglese (www.sacharosel.substack.com), dove scrive riflessioni sulla scrittura, sulla lettura e saltuariamente anche su film e dischi.
Capitolo 1
La ricerca spaziale delle scrittrici cinesi nella tarda epoca moderna (1927-1949)
La modernità e la nuova soggettività (maschile)
Le scrittrici cinesi del wusi yundong (Movimento del 4 Maggio), o della modernità negata
Le donne, lo spazio e la dicotomia nei/wai in Cina
Di cosa parliamo quando parliamo di ‘donna’ nella Cina tradizionale e pre-moderna
Le scrittrici cinesi di tarda epoca moderna (1927-1949), o della lotta contro la cancellazione
Negoziare uno spazio tutto per sé con il mondo maschile
Centro, margine e specificità cinese nel contesto culturale globale della modernità
Capitolo 2
Miraggio oscuro
Ahmao guniang (La signorina Ahmao) di Ding Ling e l’opacità della soggettività femminile
Un’educazione femminista
Nüxing, oscurità e illuminismo
Paesaggio d’ombra: Ahmao guniang e la ricerca della soggettività
Donna, voyeurismo e miraggio della modernità
La frattura fra sogni e realtà
La consapevolezza giunge attraverso un’altra donna
Nüxing e anteriorità futura
La nuova configurazione spaziale nazionale e la conseguente critica alla prima produzione letteraria di Ding Ling
Capitolo 3
Segno tracciato sull’acqua
Qi’er (Figlia abbandonata) di Xiao Hong e la fluida resistenza femminile
Il ‘piccolo io’ della scrittura nüxing
Una vita in fuga
Prigioniera abbandonata che rinasce alla vita
Qi’er e la resistenza delle persone migranti
Un percorso femminista contro l’oppressione patriarcale
Il tuffo finale nel campo di battaglia della vita
Capitolo 4
Inciso nella carne
Rouxing (Frammenti da un diario perduto/Tortura) di Yang Gang e lo spazio cancellato e poi riemerso della rivoluzione femminista
La retorica antifemminista del Guomindang, la riconfigurazione spaziale del Partito Comunista Cinese e la progressiva marginalizzazione delle donne
Una vita comunista
Tortura, scrittura e cancellazione
Scrittura, nüxing e liberazione della donna in chiave funü
Verità emerse: scrivere la her-story in inglese
La verità cancellata: scrivere lo spazio della sofferenza (pur togliendone ogni traccia in cinese)
Virilità, istinto materno e consapevolezza nüxing
Capitolo 5
Donna, desolazione, distruzione
Frammenti di un sé femminile in Qing cheng zhi lian (Amore in una città assediata) di Zhang Ailing
Una forma ambivalente di desolazione
Di distruzione in distruzione
Conflitto e conquista: Bai Liusu e la guerra per la sopravvivenza
Frammenti vuoti che fluttuano: gli spazi urbani e il senso di dissociazione della donna
Una visione (post)moderna della Storia
Capitolo 6
L’altrove infinito
Huaxiang (Il ritratto) di Fengzi e la liberazione finale della donna
Un campo di battaglia fatto di ideologie
La vita sul palco e nella scrittura
La corrotta Shanghai e gli intellettuali indomiti
Fengzi e la “questione di Nora”
Amore, libertà e rovesciamento dei ruoli
“La nostra guerriera”
Alla ricerca del ritratto
Rivelazione e rivoluzione
Utropia, attualità futura e nüxing
Capitolo 7
Lo spazio di una donna
Riappropriarsi della specificità nüxing nella letteratura cinese moderna
Indice dei termini e nomi
Indice dei termini e dei nomi cinesi usati nel libro, scritti in caratteri cinese in ordine di apparizione
Glossario
Glossario di nomi propri, di termini cinesi e termini in altre lingue utilizzati nel libro
Nota dell’autrice
Bibliografia
La ricerca spaziale delle scrittrici cinesi nella tarda epoca moderna (1927-1949)
La modernità e la nuova soggettività (maschile)
Le scrittrici cinesi del wusi yundong (Movimento del 4 Maggio), o della modernità negata
Le donne, lo spazio e la dicotomia nei/wai in Cina
Di cosa parliamo quando parliamo di ‘donna’ nella Cina tradizionale e pre-moderna
Le scrittrici cinesi di tarda epoca moderna (1927-1949), o della lotta contro la cancellazione
Negoziare uno spazio tutto per sé con il mondo maschile
Centro, margine e specificità cinese nel contesto culturale globale della modernità
Capitolo 2
Miraggio oscuro
Ahmao guniang (La signorina Ahmao) di Ding Ling e l’opacità della soggettività femminile
Un’educazione femminista
Nüxing, oscurità e illuminismo
Paesaggio d’ombra: Ahmao guniang e la ricerca della soggettività
Donna, voyeurismo e miraggio della modernità
La frattura fra sogni e realtà
La consapevolezza giunge attraverso un’altra donna
Nüxing e anteriorità futura
La nuova configurazione spaziale nazionale e la conseguente critica alla prima produzione letteraria di Ding Ling
Capitolo 3
Segno tracciato sull’acqua
Qi’er (Figlia abbandonata) di Xiao Hong e la fluida resistenza femminile
Il ‘piccolo io’ della scrittura nüxing
Una vita in fuga
Prigioniera abbandonata che rinasce alla vita
Qi’er e la resistenza delle persone migranti
Un percorso femminista contro l’oppressione patriarcale
Il tuffo finale nel campo di battaglia della vita
Capitolo 4
Inciso nella carne
Rouxing (Frammenti da un diario perduto/Tortura) di Yang Gang e lo spazio cancellato e poi riemerso della rivoluzione femminista
La retorica antifemminista del Guomindang, la riconfigurazione spaziale del Partito Comunista Cinese e la progressiva marginalizzazione delle donne
Una vita comunista
Tortura, scrittura e cancellazione
Scrittura, nüxing e liberazione della donna in chiave funü
Verità emerse: scrivere la her-story in inglese
La verità cancellata: scrivere lo spazio della sofferenza (pur togliendone ogni traccia in cinese)
Virilità, istinto materno e consapevolezza nüxing
Capitolo 5
Donna, desolazione, distruzione
Frammenti di un sé femminile in Qing cheng zhi lian (Amore in una città assediata) di Zhang Ailing
Una forma ambivalente di desolazione
Di distruzione in distruzione
Conflitto e conquista: Bai Liusu e la guerra per la sopravvivenza
Frammenti vuoti che fluttuano: gli spazi urbani e il senso di dissociazione della donna
Una visione (post)moderna della Storia
Capitolo 6
L’altrove infinito
Huaxiang (Il ritratto) di Fengzi e la liberazione finale della donna
Un campo di battaglia fatto di ideologie
La vita sul palco e nella scrittura
La corrotta Shanghai e gli intellettuali indomiti
Fengzi e la “questione di Nora”
Amore, libertà e rovesciamento dei ruoli
“La nostra guerriera”
Alla ricerca del ritratto
Rivelazione e rivoluzione
Utropia, attualità futura e nüxing
Capitolo 7
Lo spazio di una donna
Riappropriarsi della specificità nüxing nella letteratura cinese moderna
Indice dei termini e nomi
Indice dei termini e dei nomi cinesi usati nel libro, scritti in caratteri cinese in ordine di apparizione
Glossario
Glossario di nomi propri, di termini cinesi e termini in altre lingue utilizzati nel libro
Nota dell’autrice
Bibliografia
Una rivoluzione tutta per sé racconta e analizza un periodo storico compreso fra il 1927 e il 1949 attraverso la vita e la voce di cinque grandi scrittrici cinesi: Ding Ling, Xiao Hong, Yang Gang, Zhang Ailing e Fengzi.
La Cina come Stato Moderno nasce nel 1911 e nel corso dei suoi primi anni di vita vede per la prima volta le donne protagoniste della scena politica e letteraria. Questa è una vera e propria rivoluzione. Come reazione, il governo nazionalista attua varie forme di repressione per mettere a tacere le donne e togliere loro ogni forma di spazio pubblico.
Arrestata dai nazionalisti, Ding Ling verrà liberata e accolta dal Partito Comunista clandestino; Xiao Hong dopo aver vissuto un’eterna fuga dalla povertà, morirà di stenti durante l’invasione giapponese; Zhang Ailing sarà costretta a fuggire negli Stati Uniti a causa del suo legame con un collaborazionista; Yang Gang terminerà la propria vita con un misterioso suicidio, dopo aver subito varie torture da parte dei nazionalisti; solo Fengzi avrà una carriera letteraria e politica longeva, anche se entro i confini dettati dal Partito Comunista Cinese.
“L’insieme di leggi e diritti vigenti nella società è stabilito e controllato dagli uomini, mentre le donne sono tenute in una posizione di sudditanza. Nonostante oggi ci possano essere leggi che garantiscono l’uguaglianza fra uomo e donna, il sistema patriarcale prevede comunque che la donna sia ancora soggetta al potere degli uomini. Quindi, quando agli uomini viene concesso il diritto di combattere per l’indipendenza del paese, le donne dovrebbero avere la possibilità di fare altrettanto”.
– Xiao Hong
“Scrivo scrupolosamente da tre anni in isolamento per dare un senso alla mia esistenza e continuerò certamente a farlo con tutte le mie forze. Non avrò paura di essere sconfitta, né di rimanere isolata”.
– Ding Lin
La Cina come Stato Moderno nasce nel 1911 e nel corso dei suoi primi anni di vita vede per la prima volta le donne protagoniste della scena politica e letteraria. Questa è una vera e propria rivoluzione. Come reazione, il governo nazionalista attua varie forme di repressione per mettere a tacere le donne e togliere loro ogni forma di spazio pubblico.
Arrestata dai nazionalisti, Ding Ling verrà liberata e accolta dal Partito Comunista clandestino; Xiao Hong dopo aver vissuto un’eterna fuga dalla povertà, morirà di stenti durante l’invasione giapponese; Zhang Ailing sarà costretta a fuggire negli Stati Uniti a causa del suo legame con un collaborazionista; Yang Gang terminerà la propria vita con un misterioso suicidio, dopo aver subito varie torture da parte dei nazionalisti; solo Fengzi avrà una carriera letteraria e politica longeva, anche se entro i confini dettati dal Partito Comunista Cinese.
I simboli presenti nella letteratura di cinque scrittrici cinesi: Ding Ling, Xiao Hong, Yang Gang, Zhang Ailing e Fengzi, mostrano come ciascuna di loro possa essere definita rivoluzionaria nel cercare di andare oltre i confini spaziali, politici e di genere imposti alle donne cinesi dagli uomini e dalla società patriarcale.
“L’insieme di leggi e diritti vigenti nella società è stabilito e controllato dagli uomini, mentre le donne sono tenute in una posizione di sudditanza. Nonostante oggi ci possano essere leggi che garantiscono l’uguaglianza fra uomo e donna, il sistema patriarcale prevede comunque che la donna sia ancora soggetta al potere degli uomini. Quindi, quando agli uomini viene concesso il diritto di combattere per l’indipendenza del paese, le donne dovrebbero avere la possibilità di fare altrettanto”.
– Xiao Hong
“Scrivo scrupolosamente da tre anni in isolamento per dare un senso alla mia esistenza e continuerò certamente a farlo con tutte le mie forze. Non avrò paura di essere sconfitta, né di rimanere isolata”.
– Ding Lin
volume illustrato
Isbn: 978-88-6288-980-3
Pagine: 264
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 14/12/2025
Autore:
Sacha Rosel
Capitolo 1
La ricerca spaziale delle scrittrici cinesi nella tarda epoca moderna (1927-1949)
La modernità e la nuova soggettività (maschile)
Le scrittrici cinesi del wusi yundong (Movimento del 4 Maggio), o della modernità negata
Le donne, lo spazio e la dicotomia nei/wai in Cina
Di cosa parliamo quando parliamo di ‘donna’ nella Cina tradizionale e pre-moderna
Le scrittrici cinesi di tarda epoca moderna (1927-1949), o della lotta contro la cancellazione
Negoziare uno spazio tutto per sé con il mondo maschile
Centro, margine e specificità cinese nel contesto culturale globale della modernità
Capitolo 2
Miraggio oscuro
Ahmao guniang (La signorina Ahmao) di Ding Ling e l’opacità della soggettività femminile
Un’educazione femminista
Nüxing, oscurità e illuminismo
Paesaggio d’ombra: Ahmao guniang e la ricerca della soggettività
Donna, voyeurismo e miraggio della modernità
La frattura fra sogni e realtà
La consapevolezza giunge attraverso un’altra donna
Nüxing e anteriorità futura
La nuova configurazione spaziale nazionale e la conseguente critica alla prima produzione letteraria di Ding Ling
Capitolo 3
Segno tracciato sull’acqua
Qi’er (Figlia abbandonata) di Xiao Hong e la fluida resistenza femminile
Il ‘piccolo io’ della scrittura nüxing
Una vita in fuga
Prigioniera abbandonata che rinasce alla vita
Qi’er e la resistenza delle persone migranti
Un percorso femminista contro l’oppressione patriarcale
Il tuffo finale nel campo di battaglia della vita
Capitolo 4
Inciso nella carne
Rouxing (Frammenti da un diario perduto/Tortura) di Yang Gang e lo spazio cancellato e poi riemerso della rivoluzione femminista
La retorica antifemminista del Guomindang, la riconfigurazione spaziale del Partito Comunista Cinese e la progressiva marginalizzazione delle donne
Una vita comunista
Tortura, scrittura e cancellazione
Scrittura, nüxing e liberazione della donna in chiave funü
Verità emerse: scrivere la her-story in inglese
La verità cancellata: scrivere lo spazio della sofferenza (pur togliendone ogni traccia in cinese)
Virilità, istinto materno e consapevolezza nüxing
Capitolo 5
Donna, desolazione, distruzione
Frammenti di un sé femminile in Qing cheng zhi lian (Amore in una città assediata) di Zhang Ailing
Una forma ambivalente di desolazione
Di distruzione in distruzione
Conflitto e conquista: Bai Liusu e la guerra per la sopravvivenza
Frammenti vuoti che fluttuano: gli spazi urbani e il senso di dissociazione della donna
Una visione (post)moderna della Storia
Capitolo 6
L’altrove infinito
Huaxiang (Il ritratto) di Fengzi e la liberazione finale della donna
Un campo di battaglia fatto di ideologie
La vita sul palco e nella scrittura
La corrotta Shanghai e gli intellettuali indomiti
Fengzi e la “questione di Nora”
Amore, libertà e rovesciamento dei ruoli
“La nostra guerriera”
Alla ricerca del ritratto
Rivelazione e rivoluzione
Utropia, attualità futura e nüxing
Capitolo 7
Lo spazio di una donna
Riappropriarsi della specificità nüxing nella letteratura cinese moderna
Indice dei termini e nomi
Indice dei termini e dei nomi cinesi usati nel libro, scritti in caratteri cinese in ordine di apparizione
Glossario
Glossario di nomi propri, di termini cinesi e termini in altre lingue utilizzati nel libro
Nota dell’autrice
Bibliografia
La ricerca spaziale delle scrittrici cinesi nella tarda epoca moderna (1927-1949)
La modernità e la nuova soggettività (maschile)
Le scrittrici cinesi del wusi yundong (Movimento del 4 Maggio), o della modernità negata
Le donne, lo spazio e la dicotomia nei/wai in Cina
Di cosa parliamo quando parliamo di ‘donna’ nella Cina tradizionale e pre-moderna
Le scrittrici cinesi di tarda epoca moderna (1927-1949), o della lotta contro la cancellazione
Negoziare uno spazio tutto per sé con il mondo maschile
Centro, margine e specificità cinese nel contesto culturale globale della modernità
Capitolo 2
Miraggio oscuro
Ahmao guniang (La signorina Ahmao) di Ding Ling e l’opacità della soggettività femminile
Un’educazione femminista
Nüxing, oscurità e illuminismo
Paesaggio d’ombra: Ahmao guniang e la ricerca della soggettività
Donna, voyeurismo e miraggio della modernità
La frattura fra sogni e realtà
La consapevolezza giunge attraverso un’altra donna
Nüxing e anteriorità futura
La nuova configurazione spaziale nazionale e la conseguente critica alla prima produzione letteraria di Ding Ling
Capitolo 3
Segno tracciato sull’acqua
Qi’er (Figlia abbandonata) di Xiao Hong e la fluida resistenza femminile
Il ‘piccolo io’ della scrittura nüxing
Una vita in fuga
Prigioniera abbandonata che rinasce alla vita
Qi’er e la resistenza delle persone migranti
Un percorso femminista contro l’oppressione patriarcale
Il tuffo finale nel campo di battaglia della vita
Capitolo 4
Inciso nella carne
Rouxing (Frammenti da un diario perduto/Tortura) di Yang Gang e lo spazio cancellato e poi riemerso della rivoluzione femminista
La retorica antifemminista del Guomindang, la riconfigurazione spaziale del Partito Comunista Cinese e la progressiva marginalizzazione delle donne
Una vita comunista
Tortura, scrittura e cancellazione
Scrittura, nüxing e liberazione della donna in chiave funü
Verità emerse: scrivere la her-story in inglese
La verità cancellata: scrivere lo spazio della sofferenza (pur togliendone ogni traccia in cinese)
Virilità, istinto materno e consapevolezza nüxing
Capitolo 5
Donna, desolazione, distruzione
Frammenti di un sé femminile in Qing cheng zhi lian (Amore in una città assediata) di Zhang Ailing
Una forma ambivalente di desolazione
Di distruzione in distruzione
Conflitto e conquista: Bai Liusu e la guerra per la sopravvivenza
Frammenti vuoti che fluttuano: gli spazi urbani e il senso di dissociazione della donna
Una visione (post)moderna della Storia
Capitolo 6
L’altrove infinito
Huaxiang (Il ritratto) di Fengzi e la liberazione finale della donna
Un campo di battaglia fatto di ideologie
La vita sul palco e nella scrittura
La corrotta Shanghai e gli intellettuali indomiti
Fengzi e la “questione di Nora”
Amore, libertà e rovesciamento dei ruoli
“La nostra guerriera”
Alla ricerca del ritratto
Rivelazione e rivoluzione
Utropia, attualità futura e nüxing
Capitolo 7
Lo spazio di una donna
Riappropriarsi della specificità nüxing nella letteratura cinese moderna
Indice dei termini e nomi
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Glossario
Glossario di nomi propri, di termini cinesi e termini in altre lingue utilizzati nel libro
Nota dell’autrice
Bibliografia
Sacha Rosel
Ha una laurea summa cum laude in Lingue e Letterature Straniere Europee e una laurea magistrale in Lingue e Civiltà dell’Asia Orientale, specializzandosi rispettivamente in lingua inglese e in lingua cinese. Scrive prevalentemente narrativa, spaziando dal fantasy alla fantascienza, lo sperimentale, il gotico e l’horror, spesso con elementi di ispirazione cinese. È autrice del racconto lungo fantascientifico Pandora, Ricordanza (Delos Digital, 2024), dei racconti lunghi fantastico-horror Il libro dei verdi incanti (Delos Digital, 2024) e Il sogno del palazzo scarlatto (Delos Digital, 2025), del romanzo sperimentale Rezia (Qed, 2025) e della silloge poetica Carne e Colore (Noubs, 2008). Ha tradotto diversi romanzi dall’inglese all’italiano, fra i quali la trilogia Warcraft – La guerra degli antichi di Richard Knaak. Collabora con diverse riviste e portali fra i quali Thriller Magazine, Libro Guerriero, Leggere Donna e Leggendaria. Ha uno spazio personale su Substack in lingua inglese (www.sacharosel.substack.com), dove scrive riflessioni sulla scrittura, sulla lettura e saltuariamente anche su film e dischi.
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