

Cristina di Belgiojoso
Eroina o sanguinaria?
Charles Neilson Gattey
Cristina di Belgiojoso
Eroina o sanguinaria?
Charles Neilson Gattey
Come molte figure femminili che si sono conquistate un posto di rilievo nella storia, Cristina non rientra negli schemi di comportamento ritenuti appropriati dalla società del suo tempo. La sua personalità e le sue scelte di vita la resero bersaglio di innumerevoli critiche da parte dei suoi contemporanei, e la società dell’epoca non risparmiò nei suoi riguardi pettegolezzi, maldicenze e giudizi ingenerosi, quasi sempre infondati. La cronaca – gonfiata e alimentata dalla polizia austriaca, che sicuramente non gradiva l’attività patriottica di Cristina – dipingeva “la Belgiojoso” di volta in volta come amazzone sanguinaria, perversa Messalina, o una rivoluzionaria “di facciata”.
Partendo da questo mosaico di giudizi contraddittori, questo libro ricostruisce la personalità eclettica di Cristina grazie ai documenti e alle molte lettere sue o di personaggi del calibro di Metternich, Mazzini o Cavour.
“Sono una donna che vive sola, non vecchia. Sono stata in paesi stranieri, ho visto gran parte del mondo e dei suoi abitanti. Non ho paura di niente e di nessuno. Parlo la loro lingua. Li conosco tutti per nome. Sono al corrente delle cose loro più di loro stessi. Talvolta curo i loro figli e mogli, quando sono malati. Hanno imparato che quando decido in un certo modo, niente può fermarmi. ‘Deve essere una strega’, sussurra qualcuno alle mie spalle. E quando a questa brava gente chiedo di far qualcosa che a loro sembra strano, mi guardano con un sorriso e dicono: ‘Faremo come volete, perché sappiamo che lo volete solo per il nostro bene’”.
– Cristina di Beljoioso
Charles Neilson Gattey
È uno scrittore inglese e studioso di storia europea, autore di diverse opere teatrali e saggi. Predilige le biografie di personaggi curiosi o controversi, tra cui si ricordano Luisa Tetrazzini. The Florentine Nightingale, Gaugin’s Astonishing Grandmother, Queens of Song e The Bloomer Girls.
Prefazione
Capitolo 1
Il primo amore di Napoleone III
Capitolo 2
L’ultimo amore di Lafayette
Capitolo 3
Il mondo del “salotto”
Capitolo 4
Heine, Liszt e de Musset
Capitolo 5
Emilio esce di scena
Capitolo 6
L’Italia in fermento
Capitolo 7
Milano tradita
Capitolo 8
Cristina in corsia
Capitolo 9
Cristina trova il suo Eden
Capitolo 10
Viaggio a Gerusalemme
Capitolo 11
Ritorno a Ciaq-Maq-Oglou
Capitolo 12
Tentato omicidio
Capitolo 13
Per il bene di Maria
Capitolo 14
Compimento e fine
Note
Bibliografia
Come molte figure femminili che si sono conquistate un posto di rilievo nella storia, Cristina non rientra negli schemi di comportamento ritenuti appropriati dalla società del suo tempo. La sua personalità e le sue scelte di vita la resero bersaglio di innumerevoli critiche da parte dei suoi contemporanei, e la società dell’epoca non risparmiò nei suoi riguardi pettegolezzi, maldicenze e giudizi ingenerosi, quasi sempre infondati. La cronaca – gonfiata e alimentata dalla polizia austriaca, che sicuramente non gradiva l’attività patriottica di Cristina – dipingeva “la Belgiojoso” di volta in volta come amazzone sanguinaria, perversa Messalina, o una rivoluzionaria “di facciata”.
Partendo da questo mosaico di giudizi contraddittori, questo libro ricostruisce la personalità eclettica di Cristina grazie ai documenti e alle molte lettere sue o di personaggi del calibro di Metternich, Mazzini o Cavour.
“Sono una donna che vive sola, non vecchia. Sono stata in paesi stranieri, ho visto gran parte del mondo e dei suoi abitanti. Non ho paura di niente e di nessuno. Parlo la loro lingua. Li conosco tutti per nome. Sono al corrente delle cose loro più di loro stessi. Talvolta curo i loro figli e mogli, quando sono malati. Hanno imparato che quando decido in un certo modo, niente può fermarmi. ‘Deve essere una strega’, sussurra qualcuno alle mie spalle. E quando a questa brava gente chiedo di far qualcosa che a loro sembra strano, mi guardano con un sorriso e dicono: ‘Faremo come volete, perché sappiamo che lo volete solo per il nostro bene’”.
– Cristina di Beljoioso
Prefazione
Capitolo 1
Il primo amore di Napoleone III
Capitolo 2
L’ultimo amore di Lafayette
Capitolo 3
Il mondo del “salotto”
Capitolo 4
Heine, Liszt e de Musset
Capitolo 5
Emilio esce di scena
Capitolo 6
L’Italia in fermento
Capitolo 7
Milano tradita
Capitolo 8
Cristina in corsia
Capitolo 9
Cristina trova il suo Eden
Capitolo 10
Viaggio a Gerusalemme
Capitolo 11
Ritorno a Ciaq-Maq-Oglou
Capitolo 12
Tentato omicidio
Capitolo 13
Per il bene di Maria
Capitolo 14
Compimento e fine
Note
Bibliografia
Charles Neilson Gattey
È uno scrittore inglese e studioso di storia europea, autore di diverse opere teatrali e saggi. Predilige le biografie di personaggi curiosi o controversi, tra cui si ricordano Luisa Tetrazzini. The Florentine Nightingale, Gaugin’s Astonishing Grandmother, Queens of Song e The Bloomer Girls.
-
Sede Legale
- Via Carlo Marx 21, 06012 - Città di Castello (PG)
- Tel +39 075.3758159 - Fax +39 075.8511753
- P. Iva 02774391201 - Scrivi una mail
-
Sede Operativa
- Via Pietro Mengoli 4, 40138 - Bologna (BO)
- Tel. +39 051.4853205
