Catalogo Musica Bassa fedeltà
volume illustrato Collana: OL - Odoya Library Numero di collana: 502 Isbn: 978-88-6288-829-5 Pagine: 264 Formato: copertina flessibile con alette Misure: 15.5 x 21 cm Data di pubblicazione: 01/12/2023
Autore: Marc Masters Traduzione: Marilena Inguì

Bassa fedeltà

Storia distorta dell’audiocassetta

Marc Masters

Bassa fedeltà

Storia distorta dell’audiocassetta

Marc Masters

sconto 5%
19,00€ 20,00€
UNA STORIA CHE CELEBRA L'AUDIOCASSETTA COME MEZZO PERICOLOSO, VITALE E RADICALE PER UN'INTERA GENERAZIONE

Creare i propri nastri! Scambiarli con gli amici! Fare personalissime playlist da ascoltare nel Walkman e da regalare al partner del momento!
Economica, portatile e riutilizzabile, la musicassetta è stata rivoluzionaria; un piccolo rettangolo di plastica che ha saputo cambiare la storia della musica e ribaltare la cultura pop, creando movimenti e mettendo in connessione comunità diverse.
Questo divertente libro traccia il viaggio della cassetta dalla sua invenzione nei primi anni Sessanta alla sua ascesa come supporto all’epoca dei Walkman negli anni Ottanta, fino al suo declino con la diffusione dei compact disc e alla rinascita recente attraverso i produttori di musica indipendente.
Disprezzata dall’industria discografica per aver “ucciso la musica” grazie alla facilità di riproduzione, la cassetta si è propagata capillarmente nel tessuto sociale, in modo incontrollabile dalle major. Per un’intera generazione ha significato libertà: creare, inventare, connettersi.
Marc Masters introduce i lettori agli “artisti del nastro” che prosperano nell’underground: dai taper di concerti che commerciano bootleg ai produttori di mixtape che inviano messaggi, dai cacciatori di nastri che recuperano suoni dimenticati alle etichette indipendenti di oggi, che rifiutano lo streaming e vendono musica su cassetta.


“È sciatto, è sporco, è segnato com’è segnato il corpo, dallo spazio e dal tempo che attraversa. Porta addosso quelle cicatrici e quei graffi, e ciò diventa in parte la ragione per cui ami il nastro”.
– Rob Sheffield, da Cassette: A Documentary Mixtape

“Stasera mi sento come se tutto il mio corpo fosse fatto di ricordi. Sono un mix tape, una cassetta che è stata riavvolta così tante volte che puoi sentire le impronte sbavate sul nastro”.
– Rob Sheffield, giornalista musicale, autore di Love is a Mix Tape

“Non vorresti avere una cassetta piuttosto che un disco? Le cassette non si graffiano, stanno in tasca, sono meravigliosamente portatili (a casa, in auto, a casa o nell’auto di un amico), si impilano bene, in modo ordinato. E poi costano meno”.
– R. Stevie Moore, dal suo catalogo R. Stevie Moore Cassette Club

“In questa immersione deliziosamente profonda nel mondo dei nastri, che va dalla nascita dell’hip hop ai concerti dei Deadhead fino all’underground giapponese, Masters ci rivela perché le cassette continuano a resistere, illuminando abilmente le precedenti ere analogiche e il vero digitale di oggi”.
– Jessica Hopper, autrice di The First Collection of Criticism by a Living Female Rock Critic e Night Moves
Marc Masters
È un giornalista musicale e critico, scrive per NPR, Washington Post, Pitchfork, Rolling Stone e Bandcamp Daily. È autore di No Wave per Black Dog Publishing.
Introduzione

1. KILLING MUSIC
L’ascesa dell’audiocassetta

2. CREATING MUSIC
Il ruolo delle cassette nella diffusione dei movimenti

3. CASSETTES UNDERGROUND
Una rete internazionale di tape artist

4. THE TAPE TRADERS
Registrare e condividere musica live su cassetta

5. THE TAPE HUNTERS
Viaggiare per il mondo e portare alla luce la storia della cassetta

6. THE TAPE MAKERS
La cultura del mixtape

7. TAPE’S NOT DEAD
Il ritorno dell’audiocassetta

Ringraziamenti
Note
Bibliografia
Indice dei nomi
UNA STORIA CHE CELEBRA L'AUDIOCASSETTA COME MEZZO PERICOLOSO, VITALE E RADICALE PER UN'INTERA GENERAZIONE

Creare i propri nastri! Scambiarli con gli amici! Fare personalissime playlist da ascoltare nel Walkman e da regalare al partner del momento!
Economica, portatile e riutilizzabile, la musicassetta è stata rivoluzionaria; un piccolo rettangolo di plastica che ha saputo cambiare la storia della musica e ribaltare la cultura pop, creando movimenti e mettendo in connessione comunità diverse.
Questo divertente libro traccia il viaggio della cassetta dalla sua invenzione nei primi anni Sessanta alla sua ascesa come supporto all’epoca dei Walkman negli anni Ottanta, fino al suo declino con la diffusione dei compact disc e alla rinascita recente attraverso i produttori di musica indipendente.
Disprezzata dall’industria discografica per aver “ucciso la musica” grazie alla facilità di riproduzione, la cassetta si è propagata capillarmente nel tessuto sociale, in modo incontrollabile dalle major. Per un’intera generazione ha significato libertà: creare, inventare, connettersi.
Marc Masters introduce i lettori agli “artisti del nastro” che prosperano nell’underground: dai taper di concerti che commerciano bootleg ai produttori di mixtape che inviano messaggi, dai cacciatori di nastri che recuperano suoni dimenticati alle etichette indipendenti di oggi, che rifiutano lo streaming e vendono musica su cassetta.


“È sciatto, è sporco, è segnato com’è segnato il corpo, dallo spazio e dal tempo che attraversa. Porta addosso quelle cicatrici e quei graffi, e ciò diventa in parte la ragione per cui ami il nastro”.
– Rob Sheffield, da Cassette: A Documentary Mixtape

“Stasera mi sento come se tutto il mio corpo fosse fatto di ricordi. Sono un mix tape, una cassetta che è stata riavvolta così tante volte che puoi sentire le impronte sbavate sul nastro”.
– Rob Sheffield, giornalista musicale, autore di Love is a Mix Tape

“Non vorresti avere una cassetta piuttosto che un disco? Le cassette non si graffiano, stanno in tasca, sono meravigliosamente portatili (a casa, in auto, a casa o nell’auto di un amico), si impilano bene, in modo ordinato. E poi costano meno”.
– R. Stevie Moore, dal suo catalogo R. Stevie Moore Cassette Club

“In questa immersione deliziosamente profonda nel mondo dei nastri, che va dalla nascita dell’hip hop ai concerti dei Deadhead fino all’underground giapponese, Masters ci rivela perché le cassette continuano a resistere, illuminando abilmente le precedenti ere analogiche e il vero digitale di oggi”.
– Jessica Hopper, autrice di The First Collection of Criticism by a Living Female Rock Critic e Night Moves
volume illustrato Collana: OL - Odoya Library Numero di collana: 502 Isbn: 978-88-6288-829-5 Pagine: 264 Formato: copertina flessibile con alette Misure: 15.5 x 21 cm Data di pubblicazione: 01/12/2023
Autore: Marc Masters Traduzione: Marilena Inguì
Introduzione

1. KILLING MUSIC
L’ascesa dell’audiocassetta

2. CREATING MUSIC
Il ruolo delle cassette nella diffusione dei movimenti

3. CASSETTES UNDERGROUND
Una rete internazionale di tape artist

4. THE TAPE TRADERS
Registrare e condividere musica live su cassetta

5. THE TAPE HUNTERS
Viaggiare per il mondo e portare alla luce la storia della cassetta

6. THE TAPE MAKERS
La cultura del mixtape

7. TAPE’S NOT DEAD
Il ritorno dell’audiocassetta

Ringraziamenti
Note
Bibliografia
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Marc Masters
È un giornalista musicale e critico, scrive per NPR, Washington Post, Pitchfork, Rolling Stone e Bandcamp Daily. È autore di No Wave per Black Dog Publishing.
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