
Esaurito
volume illustrato
Collana: OMu - Odoya Musica
Numero di collana: 26
Isbn: 978-88-6288-204-0
Pagine: 368
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 2013
Autore:
Clinton Heylin
Prefazione:
Riccardo Bertoncelli
Traduzione:
Stefano Focacci

Esaurito
All the Madmen
Il lato oscuro del rock britannico
Clinton Heylin
All the Madmen
Il lato oscuro del rock britannico
Clinton Heylin
sconto
5%
19,00€
20,00€
Alla fine del 1968 i Beatles erano troppo occupati a litigare fra loro per poter collaborare, mentre gli Stones erano fermi e nei guai: il rock inglese era in crisi. Heylin ci racconta cosa accadde dopo, e di come sei star – Pete Townshend, Ray Davies, Peter Green, Syd Barrett, Nick Drake e David Bowie – viaggiarono fino ai confini della follia, alcuni di loro senza più riuscire a tornare indietro.
Tra il 1971 e il 1973 il rock inglese dominava le frequenze radio, e i migliori interpreti di questa fervente scena produssero le loro opere fondamentali, pienamente concepite da entrambi i lati – luminoso e oscuro – di quella che sembrava essere una scossa d’assestamento psichica nell’inconscio collettivo dell’arcipelago britannico.
Furono gli anni di alcuni tra gli album più influenti mai registrati: Muswell Hillbillies di Ray Davies, Pink Moon di Nick Drake, Ziggy Stardust e Aladdin Sane di David Bowie, Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd e Quadrophenia di Pete Townshend, ognuno dei quali, direttamente o indirettamente, ha come suo tema centrale la pazzia. Portando alla luce dettagli inediti con stile coinvolgente e godibile, Heylin fornisce la sua perspicace analisi di un periodo tra i più genialmente creativi e tormentati della storia del rock.
Tra il 1971 e il 1973 il rock inglese dominava le frequenze radio, e i migliori interpreti di questa fervente scena produssero le loro opere fondamentali, pienamente concepite da entrambi i lati – luminoso e oscuro – di quella che sembrava essere una scossa d’assestamento psichica nell’inconscio collettivo dell’arcipelago britannico.
Furono gli anni di alcuni tra gli album più influenti mai registrati: Muswell Hillbillies di Ray Davies, Pink Moon di Nick Drake, Ziggy Stardust e Aladdin Sane di David Bowie, Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd e Quadrophenia di Pete Townshend, ognuno dei quali, direttamente o indirettamente, ha come suo tema centrale la pazzia. Portando alla luce dettagli inediti con stile coinvolgente e godibile, Heylin fornisce la sua perspicace analisi di un periodo tra i più genialmente creativi e tormentati della storia del rock.
"Heylin è probabilmente il più grande biografo rock al mondo."
– Irish Independent –
"Heylin è l’appassionato di musica più folle del momento."
– Time Out –
"Heylin si addentra magistralmente in un campo ancora inesplorato,
tracciando una linea che unisce droghe e follia dell’epoca alla musica che ne emerse."
– The Independent –
"Heylin scrive con grande autorevolezza per delineare un periodo
in cui il genio pop-rock dei Beatles e degli Stones si stava allontanando
da quel tipo di genio che portò alla creazione di Quadrophenia,
Tommy, The Wall e Ziggy Stardust."
– GQ Magazine –
– Irish Independent –
"Heylin è l’appassionato di musica più folle del momento."
– Time Out –
"Heylin si addentra magistralmente in un campo ancora inesplorato,
tracciando una linea che unisce droghe e follia dell’epoca alla musica che ne emerse."
– The Independent –
"Heylin scrive con grande autorevolezza per delineare un periodo
in cui il genio pop-rock dei Beatles e degli Stones si stava allontanando
da quel tipo di genio che portò alla creazione di Quadrophenia,
Tommy, The Wall e Ziggy Stardust."
– GQ Magazine –
Clinton Heylin
Clinton Heylin è un celebre autore e critico musicale inglese. Oltre a All the Madmen, ha al suo attivo un saggio sulla genesi del punk e della new wave negli Stati Uniti (From the Velvets to the Voidoids), una storia del bootleg (Bootleg: The Secret History of the Other Recording Industry) e un recentissimo libro su Bruce Springsteen (E Street Shuffle. I giorni di gloria di Bruce Springsteen & The E Street Band, Arcana 2013).
Riccardo Bertoncelli
Riccardo Bertoncelli scrive di rock da quando aveva diciassette anni e ha spensieratamente perduto il conto degli articoli, saggi e libri che ha scritto, tradotto o curato. Vive da orso in una grande casa piena di dischi a Novara, dove è finalmente riuscito a coronare il sogno di ascoltare musica ad alto volume senza che i vicini protestino.
Nessun sommario presente.
Alla fine del 1968 i Beatles erano troppo occupati a litigare fra loro per poter collaborare, mentre gli Stones erano fermi e nei guai: il rock inglese era in crisi. Heylin ci racconta cosa accadde dopo, e di come sei star – Pete Townshend, Ray Davies, Peter Green, Syd Barrett, Nick Drake e David Bowie – viaggiarono fino ai confini della follia, alcuni di loro senza più riuscire a tornare indietro.
Tra il 1971 e il 1973 il rock inglese dominava le frequenze radio, e i migliori interpreti di questa fervente scena produssero le loro opere fondamentali, pienamente concepite da entrambi i lati – luminoso e oscuro – di quella che sembrava essere una scossa d’assestamento psichica nell’inconscio collettivo dell’arcipelago britannico.
Furono gli anni di alcuni tra gli album più influenti mai registrati: Muswell Hillbillies di Ray Davies, Pink Moon di Nick Drake, Ziggy Stardust e Aladdin Sane di David Bowie, Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd e Quadrophenia di Pete Townshend, ognuno dei quali, direttamente o indirettamente, ha come suo tema centrale la pazzia. Portando alla luce dettagli inediti con stile coinvolgente e godibile, Heylin fornisce la sua perspicace analisi di un periodo tra i più genialmente creativi e tormentati della storia del rock.
Tra il 1971 e il 1973 il rock inglese dominava le frequenze radio, e i migliori interpreti di questa fervente scena produssero le loro opere fondamentali, pienamente concepite da entrambi i lati – luminoso e oscuro – di quella che sembrava essere una scossa d’assestamento psichica nell’inconscio collettivo dell’arcipelago britannico.
Furono gli anni di alcuni tra gli album più influenti mai registrati: Muswell Hillbillies di Ray Davies, Pink Moon di Nick Drake, Ziggy Stardust e Aladdin Sane di David Bowie, Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd e Quadrophenia di Pete Townshend, ognuno dei quali, direttamente o indirettamente, ha come suo tema centrale la pazzia. Portando alla luce dettagli inediti con stile coinvolgente e godibile, Heylin fornisce la sua perspicace analisi di un periodo tra i più genialmente creativi e tormentati della storia del rock.
"Heylin è probabilmente il più grande biografo rock al mondo."
– Irish Independent –
"Heylin è l’appassionato di musica più folle del momento."
– Time Out –
"Heylin si addentra magistralmente in un campo ancora inesplorato,
tracciando una linea che unisce droghe e follia dell’epoca alla musica che ne emerse."
– The Independent –
"Heylin scrive con grande autorevolezza per delineare un periodo
in cui il genio pop-rock dei Beatles e degli Stones si stava allontanando
da quel tipo di genio che portò alla creazione di Quadrophenia,
Tommy, The Wall e Ziggy Stardust."
– GQ Magazine –
– Irish Independent –
"Heylin è l’appassionato di musica più folle del momento."
– Time Out –
"Heylin si addentra magistralmente in un campo ancora inesplorato,
tracciando una linea che unisce droghe e follia dell’epoca alla musica che ne emerse."
– The Independent –
"Heylin scrive con grande autorevolezza per delineare un periodo
in cui il genio pop-rock dei Beatles e degli Stones si stava allontanando
da quel tipo di genio che portò alla creazione di Quadrophenia,
Tommy, The Wall e Ziggy Stardust."
– GQ Magazine –
volume illustrato
Collana: OMu - Odoya Musica
Numero di collana: 26
Isbn: 978-88-6288-204-0
Pagine: 368
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 2013
Autore:
Clinton Heylin
Prefazione:
Riccardo Bertoncelli
Traduzione:
Stefano Focacci
Nessun sommario presente.
Clinton Heylin
Clinton Heylin è un celebre autore e critico musicale inglese. Oltre a All the Madmen, ha al suo attivo un saggio sulla genesi del punk e della new wave negli Stati Uniti (From the Velvets to the Voidoids), una storia del bootleg (Bootleg: The Secret History of the Other Recording Industry) e un recentissimo libro su Bruce Springsteen (E Street Shuffle. I giorni di gloria di Bruce Springsteen & The E Street Band, Arcana 2013).
Riccardo Bertoncelli
Riccardo Bertoncelli scrive di rock da quando aveva diciassette anni e ha spensieratamente perduto il conto degli articoli, saggi e libri che ha scritto, tradotto o curato. Vive da orso in una grande casa piena di dischi a Novara, dove è finalmente riuscito a coronare il sogno di ascoltare musica ad alto volume senza che i vicini protestino.
Libri suggeriti
CASA EDITRICE ODOYA
-
Sede Legale
- Via Carlo Marx 21, 06012 - Città di Castello (PG)
- Tel +39 075.3758159 - Fax +39 075.8511753
- P. Iva 02774391201 - Scrivi una mail
-
Sede Operativa
- Via Pietro Mengoli 4, 40138 - Bologna (BO)
- Tel. +39 051.4853205
