
Fuori Catalogo
volume illustrato
Collana: OL - Odoya Library
Numero di collana: 9
Isbn: 978-88-6288-033-6
Pagine: 496
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 2009
Autore:
Angus McLaren
Traduzione:
Mariacristina Lucano

Fuori Catalogo
Storia dell'impotenza
Angus McLaren
Storia dell'impotenza
Angus McLaren
sconto
5%
19,00€
20,00€
Negli anni Novanta Newsweek metteva in copertina la rivoluzionaria pillola del sesso, il Viagra. Questa piccola magia farmacologica prometteva, ad ogni uomo della Terra, la fine di un possibile incubo: l’impotenza.
Angus McLaren, attingendo da fonti storiografiche, trattati medici, credenze popolari, opere letterarie e cinematografiche, spiega come il fallimento delle prestazioni amatorie maschili sia un tema ricorrente fin dagli albori dell’umanità.
La sessualità maschile, infatti, si è perennemente costruita intorno all’idea di potenza, dai tempi antichi, in cui era essenziale per la riproduzione, a oggi, quando una vita sessuale di successo è vista come parte di una sana vita emotiva.
Storia dell’impotenza, prima "storia culturale" sull’argomento, esplora anche i sorprendenti effetti politici che la mancanza di virilità ha spesso causato: dal fermento rivoluzionario alimentato dall’incapacità di Luigi XVI di consumare il proprio matrimonio, all’impegno dedicato alla neonata repubblica americana dall’ansia inappagata di George Washington di assicurarsi una dinastia.
Dai manuali per matrimoni perfetti ai metrosexuals, dall’Italia del Rinascimento a Hollywood. Il racconto di un problema che l’umanità ha sempre considerato come la più grande tragedia e il più beffardo scherzo della vita.
Storia dell’impotenza è tradotto per la prima volta in Italia dall’edizione originale dell’University of Chicago Press.
Angus McLaren, attingendo da fonti storiografiche, trattati medici, credenze popolari, opere letterarie e cinematografiche, spiega come il fallimento delle prestazioni amatorie maschili sia un tema ricorrente fin dagli albori dell’umanità.
La sessualità maschile, infatti, si è perennemente costruita intorno all’idea di potenza, dai tempi antichi, in cui era essenziale per la riproduzione, a oggi, quando una vita sessuale di successo è vista come parte di una sana vita emotiva.
Storia dell’impotenza, prima "storia culturale" sull’argomento, esplora anche i sorprendenti effetti politici che la mancanza di virilità ha spesso causato: dal fermento rivoluzionario alimentato dall’incapacità di Luigi XVI di consumare il proprio matrimonio, all’impegno dedicato alla neonata repubblica americana dall’ansia inappagata di George Washington di assicurarsi una dinastia.
Dai manuali per matrimoni perfetti ai metrosexuals, dall’Italia del Rinascimento a Hollywood. Il racconto di un problema che l’umanità ha sempre considerato come la più grande tragedia e il più beffardo scherzo della vita.
Storia dell’impotenza è tradotto per la prima volta in Italia dall’edizione originale dell’University of Chicago Press.
"Ringrazio il Viagra, che ha creato una rivoluzione simile,
per impatto sociale e culturale, a quella della pillola anticoncezionale.
Ha liberato l’uomo, colmando il divario tra desiderio
e realtà. Annullando i limiti d’età e salute fisica."
Hugh Hefner, creatore di Playboy
"Controllai la fondina. C’era. Nascosta.
La migliore erezione che possa avere un uomo."
Charles Bukowski
per impatto sociale e culturale, a quella della pillola anticoncezionale.
Ha liberato l’uomo, colmando il divario tra desiderio
e realtà. Annullando i limiti d’età e salute fisica."
Hugh Hefner, creatore di Playboy
"Controllai la fondina. C’era. Nascosta.
La migliore erezione che possa avere un uomo."
Charles Bukowski
Angus McLaren
Angus McLaren è docente di storia presso l’University of Victoria, British Columbia. Specializzato in storia culturale europea in età moderna è autore di numerosi libri per la University of Chicago Press.
Nessun sommario presente.
Negli anni Novanta Newsweek metteva in copertina la rivoluzionaria pillola del sesso, il Viagra. Questa piccola magia farmacologica prometteva, ad ogni uomo della Terra, la fine di un possibile incubo: l’impotenza.
Angus McLaren, attingendo da fonti storiografiche, trattati medici, credenze popolari, opere letterarie e cinematografiche, spiega come il fallimento delle prestazioni amatorie maschili sia un tema ricorrente fin dagli albori dell’umanità.
La sessualità maschile, infatti, si è perennemente costruita intorno all’idea di potenza, dai tempi antichi, in cui era essenziale per la riproduzione, a oggi, quando una vita sessuale di successo è vista come parte di una sana vita emotiva.
Storia dell’impotenza, prima "storia culturale" sull’argomento, esplora anche i sorprendenti effetti politici che la mancanza di virilità ha spesso causato: dal fermento rivoluzionario alimentato dall’incapacità di Luigi XVI di consumare il proprio matrimonio, all’impegno dedicato alla neonata repubblica americana dall’ansia inappagata di George Washington di assicurarsi una dinastia.
Dai manuali per matrimoni perfetti ai metrosexuals, dall’Italia del Rinascimento a Hollywood. Il racconto di un problema che l’umanità ha sempre considerato come la più grande tragedia e il più beffardo scherzo della vita.
Storia dell’impotenza è tradotto per la prima volta in Italia dall’edizione originale dell’University of Chicago Press.
Angus McLaren, attingendo da fonti storiografiche, trattati medici, credenze popolari, opere letterarie e cinematografiche, spiega come il fallimento delle prestazioni amatorie maschili sia un tema ricorrente fin dagli albori dell’umanità.
La sessualità maschile, infatti, si è perennemente costruita intorno all’idea di potenza, dai tempi antichi, in cui era essenziale per la riproduzione, a oggi, quando una vita sessuale di successo è vista come parte di una sana vita emotiva.
Storia dell’impotenza, prima "storia culturale" sull’argomento, esplora anche i sorprendenti effetti politici che la mancanza di virilità ha spesso causato: dal fermento rivoluzionario alimentato dall’incapacità di Luigi XVI di consumare il proprio matrimonio, all’impegno dedicato alla neonata repubblica americana dall’ansia inappagata di George Washington di assicurarsi una dinastia.
Dai manuali per matrimoni perfetti ai metrosexuals, dall’Italia del Rinascimento a Hollywood. Il racconto di un problema che l’umanità ha sempre considerato come la più grande tragedia e il più beffardo scherzo della vita.
Storia dell’impotenza è tradotto per la prima volta in Italia dall’edizione originale dell’University of Chicago Press.
"Ringrazio il Viagra, che ha creato una rivoluzione simile,
per impatto sociale e culturale, a quella della pillola anticoncezionale.
Ha liberato l’uomo, colmando il divario tra desiderio
e realtà. Annullando i limiti d’età e salute fisica."
Hugh Hefner, creatore di Playboy
"Controllai la fondina. C’era. Nascosta.
La migliore erezione che possa avere un uomo."
Charles Bukowski
per impatto sociale e culturale, a quella della pillola anticoncezionale.
Ha liberato l’uomo, colmando il divario tra desiderio
e realtà. Annullando i limiti d’età e salute fisica."
Hugh Hefner, creatore di Playboy
"Controllai la fondina. C’era. Nascosta.
La migliore erezione che possa avere un uomo."
Charles Bukowski
volume illustrato
Collana: OL - Odoya Library
Numero di collana: 9
Isbn: 978-88-6288-033-6
Pagine: 496
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 2009
Autore:
Angus McLaren
Traduzione:
Mariacristina Lucano
Nessun sommario presente.
Angus McLaren
Angus McLaren è docente di storia presso l’University of Victoria, British Columbia. Specializzato in storia culturale europea in età moderna è autore di numerosi libri per la University of Chicago Press.
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