Göring
Heinrich Fraenkel, Arnold Roger Manvell
Göring
Heinrich Fraenkel, Arnold Roger Manvell
Sir Norman Birkett, il giudice inglese che diresse il processo di Norimberga contro Hermann Göring, annotava nel suo diario durante un’udienza in cui la pubblica accusa stava perdendo il controllo dei nervi: «Göring adesso domina questo processo… Fra poco riuscirà a trasformarlo in una piattaforma per spiegare e illustrare i suoi meriti e le sue glorie alle prossime generazioni tedesche». In verità, la pubblica accusa – invece di trovarsi di fronte a un "pallone gonfiato" portato sugli allori dalla propaganda nazista, l’ultimo Napoleone del regime, "un donchisciotte di gomma" – dovette impiegare tutte le proprie capacità ed energie per non essere travolta da un carattere di ferro, armato di un’abilità diabolica. Proprio durante il processo, che chiude questa biografia del "paladino di Hitler", la strana e forte personalità di Göring viene rivelata con efficacia in un perfetto ritratto psicologico.
Il libro, grazie anche ai racconti di persone che ebbero modo di conoscerlo, ripercorre la vita di Göring dall’infanzia fino alla morte.
Si capisce così in che modo, uscito dai voli eroici della Prima Guerra Mondiale, magro e gravemente ferito, protagonista dell’incendio al Reichstag, sia diventato fondatore della Gestapo, maresciallo della Luftwaffe, mecenate del terzo Reich, morfinomane, riuscendo ad acquisire un ruolo fondamentale nel regime nazista.
Analizzando il suo egoismo e la sua smania di accumulare ricchezze, scopriamo come molte delle azioni di quest’uomo tanto colto quanto vanitoso furono unicamente dettate dalla ricerca di un profitto personale e di una rivalsa da umiliazioni passate che mai era riuscito a digerire.
"Ringrazio il mio Creatore di non sapere che cosa significhi obiettivo…
Preferisco sparare un paio di volte troppo vicino o troppo lontano, ma almeno sparo…
Ho spiegato chiaramente alla mia polizia: se si spara, sono io che sparo,
se uno è per terra morto, sono io che l’ho ammazzato!"
– Hermann Göring –
"«Lasciatelo, è un uomo del Rinascimento!» soleva ribattere Hitler
a chi veniva a parlargli del carattere compromettente della condotta di Göring.
Ma egli impersonava solo un lato della natura rinascimentale, e cioè la mancanza di scrupoli, l’avidità e l’imperturbabile decisione dell’animale da preda".
– Joachim Fest –
Heinrich Fraenkel
Heinrich Fraenkel (1897-1986), di origini ebree, emigrò dalla Germania nazista stabilendosi in Gran Bretagna. È stato uno sceneggiatore hollywoodiano e ha scritto diverse biografie di criminali di guerra nazisti.
Insieme a Roger Manvell ha pubblicato, tra le altre, le biografie di Hermann Göring e Rudolf Hess.
Arnold Roger Manvell
Arnold Roger Manvell (1909-87) è stato il primo direttore della British Film Academy (posto che ha ricoperto per oltre un decennio), e ha pubblicato molti libri (con Heinrich Fraenkel) sulla Germania nazista, tra cui le biografie di Adolf Hitler, Rudolf Hess, Heinrich Himmler e Joseph Goebbels.
Durante la Seconda Guerra Mondiale ha lavorato per il Ministry of Information, dirigendo film di propaganda per il governo britannico. Dal 1975 è stato professore universitario presso la Boston University, tenendo conferenze nelle università di ben quaranta paesi.
Prefazione
Capitolo 1
Pour le Mérite
Capitolo 2
Fallimento ed esilio
Capitolo 3
Riuscita
Capitolo 4
Conquista dello Stato
Capitolo 5
Il paladino di Hitler
Capitolo 6
Pace o guerra
Capitolo 7
Blitzkrieg
Capitolo 8
Mecenate del Terzo Reich
Capitolo 9
Eclisse
Capitolo 10
Norimberga
Appendice
L’incendio del Reichstag
Note
Indice dei nomi
Sir Norman Birkett, il giudice inglese che diresse il processo di Norimberga contro Hermann Göring, annotava nel suo diario durante un’udienza in cui la pubblica accusa stava perdendo il controllo dei nervi: «Göring adesso domina questo processo… Fra poco riuscirà a trasformarlo in una piattaforma per spiegare e illustrare i suoi meriti e le sue glorie alle prossime generazioni tedesche». In verità, la pubblica accusa – invece di trovarsi di fronte a un "pallone gonfiato" portato sugli allori dalla propaganda nazista, l’ultimo Napoleone del regime, "un donchisciotte di gomma" – dovette impiegare tutte le proprie capacità ed energie per non essere travolta da un carattere di ferro, armato di un’abilità diabolica. Proprio durante il processo, che chiude questa biografia del "paladino di Hitler", la strana e forte personalità di Göring viene rivelata con efficacia in un perfetto ritratto psicologico.
Il libro, grazie anche ai racconti di persone che ebbero modo di conoscerlo, ripercorre la vita di Göring dall’infanzia fino alla morte.
Si capisce così in che modo, uscito dai voli eroici della Prima Guerra Mondiale, magro e gravemente ferito, protagonista dell’incendio al Reichstag, sia diventato fondatore della Gestapo, maresciallo della Luftwaffe, mecenate del terzo Reich, morfinomane, riuscendo ad acquisire un ruolo fondamentale nel regime nazista.
Analizzando il suo egoismo e la sua smania di accumulare ricchezze, scopriamo come molte delle azioni di quest’uomo tanto colto quanto vanitoso furono unicamente dettate dalla ricerca di un profitto personale e di una rivalsa da umiliazioni passate che mai era riuscito a digerire.
"Ringrazio il mio Creatore di non sapere che cosa significhi obiettivo…
Preferisco sparare un paio di volte troppo vicino o troppo lontano, ma almeno sparo…
Ho spiegato chiaramente alla mia polizia: se si spara, sono io che sparo,
se uno è per terra morto, sono io che l’ho ammazzato!"
– Hermann Göring –
"«Lasciatelo, è un uomo del Rinascimento!» soleva ribattere Hitler
a chi veniva a parlargli del carattere compromettente della condotta di Göring.
Ma egli impersonava solo un lato della natura rinascimentale, e cioè la mancanza di scrupoli, l’avidità e l’imperturbabile decisione dell’animale da preda".
– Joachim Fest –
Prefazione
Capitolo 1
Pour le Mérite
Capitolo 2
Fallimento ed esilio
Capitolo 3
Riuscita
Capitolo 4
Conquista dello Stato
Capitolo 5
Il paladino di Hitler
Capitolo 6
Pace o guerra
Capitolo 7
Blitzkrieg
Capitolo 8
Mecenate del Terzo Reich
Capitolo 9
Eclisse
Capitolo 10
Norimberga
Appendice
L’incendio del Reichstag
Note
Indice dei nomi
Heinrich Fraenkel
Heinrich Fraenkel (1897-1986), di origini ebree, emigrò dalla Germania nazista stabilendosi in Gran Bretagna. È stato uno sceneggiatore hollywoodiano e ha scritto diverse biografie di criminali di guerra nazisti.
Insieme a Roger Manvell ha pubblicato, tra le altre, le biografie di Hermann Göring e Rudolf Hess.
Arnold Roger Manvell
Arnold Roger Manvell (1909-87) è stato il primo direttore della British Film Academy (posto che ha ricoperto per oltre un decennio), e ha pubblicato molti libri (con Heinrich Fraenkel) sulla Germania nazista, tra cui le biografie di Adolf Hitler, Rudolf Hess, Heinrich Himmler e Joseph Goebbels.
Durante la Seconda Guerra Mondiale ha lavorato per il Ministry of Information, dirigendo film di propaganda per il governo britannico. Dal 1975 è stato professore universitario presso la Boston University, tenendo conferenze nelle università di ben quaranta paesi.
-
Sede Legale
- Via Carlo Marx 21, 06012 - Città di Castello (PG)
- Tel +39 075.3758159 - Fax +39 075.8511753
- P. Iva 02774391201 - Scrivi una mail
-
Sede Operativa
- Via Pietro Mengoli 4, 40138 - Bologna (BO)
- Tel. +39 051.4853205