
Collana: OL - Odoya Library
Numero di collana: 151
Isbn: 978-88-6288-234-7
Pagine: 288
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 2014
Autore:
Laurent Lemire
Traduzione:
Roberta Macellari

Scienziati troppo avanti
20 precursori in anticipo sui tempi
Laurent Lemire
Scienziati troppo avanti
20 precursori in anticipo sui tempi
Laurent Lemire
sconto
5%
17,10€
18,00€
Copernico? Durante la sua vita nessuno si interessava ai suoi lavori! Leonardo da Vinci? Si è dovuto attendere il XIX secolo per poter riscoprire i suoi disegni anatomici! Mendel? Coltivava piselli dai quali germogliarono le prime leggi della genetica… trentacinque anni più tardi!
I loro studi furono incompresi o accantonati dalla comunità scientifica prima di poter effettivamente cambiare la nostra visione del mondo: si preferì decretare che essi avessero imboccato la strada sbagliata piuttosto che considerarli come dei visionari e dei precursori in anticipo sui tempi.
Assai meno noti sono poi i profili di Alfred Wegener, con la sua teoria sulla deriva dei continenti, Svante Arrhenius, con la sua tesi sull’effetto serra, Georges Lemaître e il suo Big Bang, oppure Peter Higgs e il suo famoso bosone teorizzato nel 1964 ma visto per la prima volta solo nel 2012…
Cosa hanno in comune tutte queste affascinanti figure protagoniste di una scienza parallela, alternativa a quella ufficiale? Il fatto di aver avuto ragione "troppo presto".
Laurent Lemire traccia con stile ironico i ritratti di venti scienziati, dal Rinascimento ai nostri giorni, restituendo la vera paternità a molte scoperte scientifiche che oggi fanno parte del nostro quotidiano.
Contro i poteri religiosi o politici, contro una visione del mondo precostituita, questi personaggi hanno concorso ad accrescere la conoscenza che l’uomo ha della natura: senza i loro contributi, forse, il corso degli eventi scientifici non sarebbe stato lo stesso.
I loro studi furono incompresi o accantonati dalla comunità scientifica prima di poter effettivamente cambiare la nostra visione del mondo: si preferì decretare che essi avessero imboccato la strada sbagliata piuttosto che considerarli come dei visionari e dei precursori in anticipo sui tempi.
Assai meno noti sono poi i profili di Alfred Wegener, con la sua teoria sulla deriva dei continenti, Svante Arrhenius, con la sua tesi sull’effetto serra, Georges Lemaître e il suo Big Bang, oppure Peter Higgs e il suo famoso bosone teorizzato nel 1964 ma visto per la prima volta solo nel 2012…
Cosa hanno in comune tutte queste affascinanti figure protagoniste di una scienza parallela, alternativa a quella ufficiale? Il fatto di aver avuto ragione "troppo presto".
Laurent Lemire traccia con stile ironico i ritratti di venti scienziati, dal Rinascimento ai nostri giorni, restituendo la vera paternità a molte scoperte scientifiche che oggi fanno parte del nostro quotidiano.
Contro i poteri religiosi o politici, contro una visione del mondo precostituita, questi personaggi hanno concorso ad accrescere la conoscenza che l’uomo ha della natura: senza i loro contributi, forse, il corso degli eventi scientifici non sarebbe stato lo stesso.
"Gli scienziati lavorano meglio
se sono al di fuori di ogni autorità,
compresa l’autorità della ragione."
– Paul Feyerabend –
"Venti appassionanti ritratti
per conoscere in un modo
‘altro’ la storia della scienza."
– L’Actualité de l’Histoire –
"È la storia di venti scienziati quella che ci
racconta con leggerezza e (spesso) humor il
giornalista culturale Laurent Lemire nella sua
ultima opera. I ritratti sono ben tracciati e la
sua galleria è davvero gradevole da percorrere."
– Les Echos –
se sono al di fuori di ogni autorità,
compresa l’autorità della ragione."
– Paul Feyerabend –
"Venti appassionanti ritratti
per conoscere in un modo
‘altro’ la storia della scienza."
– L’Actualité de l’Histoire –
"È la storia di venti scienziati quella che ci
racconta con leggerezza e (spesso) humor il
giornalista culturale Laurent Lemire nella sua
ultima opera. I ritratti sono ben tracciati e la
sua galleria è davvero gradevole da percorrere."
– Les Echos –
Laurent Lemire
Laurent Lemire (giornalista e scrittore francese nato nel 1960, è stato caporedattore delle riviste Campus ed Esprits Libres. Attualmente scrive sulle pagine culturali di vari quotidiani e settimanali francesi, tra cui Le Nouvel Observateur e Livres Hebdo. È autore di numerosi saggi e opere biografiche nelle quali associa storia, cultura e divulgazione scientifica.
Nessun sommario presente.
Copernico? Durante la sua vita nessuno si interessava ai suoi lavori! Leonardo da Vinci? Si è dovuto attendere il XIX secolo per poter riscoprire i suoi disegni anatomici! Mendel? Coltivava piselli dai quali germogliarono le prime leggi della genetica… trentacinque anni più tardi!
I loro studi furono incompresi o accantonati dalla comunità scientifica prima di poter effettivamente cambiare la nostra visione del mondo: si preferì decretare che essi avessero imboccato la strada sbagliata piuttosto che considerarli come dei visionari e dei precursori in anticipo sui tempi.
Assai meno noti sono poi i profili di Alfred Wegener, con la sua teoria sulla deriva dei continenti, Svante Arrhenius, con la sua tesi sull’effetto serra, Georges Lemaître e il suo Big Bang, oppure Peter Higgs e il suo famoso bosone teorizzato nel 1964 ma visto per la prima volta solo nel 2012…
Cosa hanno in comune tutte queste affascinanti figure protagoniste di una scienza parallela, alternativa a quella ufficiale? Il fatto di aver avuto ragione "troppo presto".
Laurent Lemire traccia con stile ironico i ritratti di venti scienziati, dal Rinascimento ai nostri giorni, restituendo la vera paternità a molte scoperte scientifiche che oggi fanno parte del nostro quotidiano.
Contro i poteri religiosi o politici, contro una visione del mondo precostituita, questi personaggi hanno concorso ad accrescere la conoscenza che l’uomo ha della natura: senza i loro contributi, forse, il corso degli eventi scientifici non sarebbe stato lo stesso.
I loro studi furono incompresi o accantonati dalla comunità scientifica prima di poter effettivamente cambiare la nostra visione del mondo: si preferì decretare che essi avessero imboccato la strada sbagliata piuttosto che considerarli come dei visionari e dei precursori in anticipo sui tempi.
Assai meno noti sono poi i profili di Alfred Wegener, con la sua teoria sulla deriva dei continenti, Svante Arrhenius, con la sua tesi sull’effetto serra, Georges Lemaître e il suo Big Bang, oppure Peter Higgs e il suo famoso bosone teorizzato nel 1964 ma visto per la prima volta solo nel 2012…
Cosa hanno in comune tutte queste affascinanti figure protagoniste di una scienza parallela, alternativa a quella ufficiale? Il fatto di aver avuto ragione "troppo presto".
Laurent Lemire traccia con stile ironico i ritratti di venti scienziati, dal Rinascimento ai nostri giorni, restituendo la vera paternità a molte scoperte scientifiche che oggi fanno parte del nostro quotidiano.
Contro i poteri religiosi o politici, contro una visione del mondo precostituita, questi personaggi hanno concorso ad accrescere la conoscenza che l’uomo ha della natura: senza i loro contributi, forse, il corso degli eventi scientifici non sarebbe stato lo stesso.
"Gli scienziati lavorano meglio
se sono al di fuori di ogni autorità,
compresa l’autorità della ragione."
– Paul Feyerabend –
"Venti appassionanti ritratti
per conoscere in un modo
‘altro’ la storia della scienza."
– L’Actualité de l’Histoire –
"È la storia di venti scienziati quella che ci
racconta con leggerezza e (spesso) humor il
giornalista culturale Laurent Lemire nella sua
ultima opera. I ritratti sono ben tracciati e la
sua galleria è davvero gradevole da percorrere."
– Les Echos –
se sono al di fuori di ogni autorità,
compresa l’autorità della ragione."
– Paul Feyerabend –
"Venti appassionanti ritratti
per conoscere in un modo
‘altro’ la storia della scienza."
– L’Actualité de l’Histoire –
"È la storia di venti scienziati quella che ci
racconta con leggerezza e (spesso) humor il
giornalista culturale Laurent Lemire nella sua
ultima opera. I ritratti sono ben tracciati e la
sua galleria è davvero gradevole da percorrere."
– Les Echos –
Collana: OL - Odoya Library
Numero di collana: 151
Isbn: 978-88-6288-234-7
Pagine: 288
Formato: copertina flessibile con alette
Misure: 15.5 x 21
cm
Data di pubblicazione: 2014
Autore:
Laurent Lemire
Traduzione:
Roberta Macellari
Nessun sommario presente.
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Laurent Lemire (giornalista e scrittore francese nato nel 1960, è stato caporedattore delle riviste Campus ed Esprits Libres. Attualmente scrive sulle pagine culturali di vari quotidiani e settimanali francesi, tra cui Le Nouvel Observateur e Livres Hebdo. È autore di numerosi saggi e opere biografiche nelle quali associa storia, cultura e divulgazione scientifica.
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