Catalogo Arti Arte Guida agli stili nell’arte e nel costume
volume illustrato Collana: OL - Odoya Library Numero di collana: 391 Isbn: 978-88-6288-561-4 Pagine: 432 Formato: copertina flessibile con alette Misure: 15.5 x 21 cm Data di pubblicazione: 2020
Autore: Gianluca Ruggerini, Gioacchino Toni

Guida agli stili nell’arte e nel costume

L'età contemporanea

Gianluca Ruggerini, Gioacchino Toni

Guida agli stili nell’arte e nel costume

L'età contemporanea

Gianluca Ruggerini, Gioacchino Toni

sconto 5%
23,75€ 25,00€

La guida agli stili nell’arte e nel costume in età contemporanea, partendo dal passaggio tra Otto e Novecento, ne analizza le esperienze artistiche con particolare attenzione al contesto culturale e materiale in cui si manifestano e ai protagonisti che le hanno animate. Attraverso preziosi inserti dedicati al costume, restituisce il quadro di un’epoca in termini di immaginario collettivo, moda, orientamenti di gusto e comportamenti sociali.
La guida si apre con l’analisi delle sperimentazioni postimpressioniste, indagate nelle cesure che attuano rispetto agli schemi di vita e ai riferimenti culturali della tradizione occidentale, oltre che nei confronti di una concezione dell’arte ormai inadatta a rendere i tempi più moderni. Il generale scollamento dell’arte dalla rappresentazione mimetica conduce da un lato lungo la via dell’astrazione (attraverso una stilizzazione delle forme naturali) e dall’altro verso quella della concretezza (dove l’arte mira, sull’onda dell’immaginario industriale, alla realtà artificiale).
Passate in rassegna le Avanguardie storiche (espressioniste, cubiste, futuriste, non figurative, dadaiste, surrealiste, ecc.), il volume affronta le "poetiche della materia" degli anni Quaranta e Cinquanta, le "poetiche dell’oggetto" degli anni Sessanta e Settanta e le proposte artistiche che, dalla fine degli anni Sessanta, si propongono di istituire un nuovo rapporto con la realtà circostante.
L’ultima parte del volume individua le principali trasformazioni del sistema dell’arte contemporanea giunto al cambio di millennio, riflettendo sulle nuove dinamiche del mercato artistico e sul ruolo del circuito espositivo-museale.

"Il cammino dell’arte contemporanea è visto, in sostanza,
come la tensione dialettica tra due modelli, l’uno dei quali
volto a raggiungere una sintonia tra la sensibilità dell’uomo
e una tecnologia di specie meccanica, mentre l’altro modello
si ispira all’avvento dell’elettronica, tratto caratterizzante del postmoderno".
– Renato Barilli, L’arte contemporanea, Feltrinelli 2014 –

"L’abito è sempre stato il tramite di una rappresentazione pubblica,
ma le dimensioni del pubblico sono passate dal salotto alla sala da ballo,
poi alla città, per finire al mondo globale, e contemporaneamente
dal rotocalco e dal grande schermo hollywoodiano al piccolo schermo
della TV, fino al portatile e ubiquo schermo del cellulare e della nuova
televisione degli anni Duemila, Instagram e Pinterest, con il relativo
proliferare dei selfie più o meno professionali".
– Nicoletta Polla-Mattiot, Le migrazioni della moda,
in D. Baroncini, Moda, metropoli e modernità, Mimesis 2018 –

Gianluca Ruggerini

Gianluca Ruggerini è un fenomenologo degli stili prestato alle scienze sociali e lavora in ambito socio-sanitario dirigendo strutture riabilitative per le dipendenze patologiche. Ha pubblicato i volumi Gli stili nel tempo (con G. Toni, 2005), Fede e storia in Lanfranco Lumetti, sacerdote ed educatore (con S. Spreafico e AAVV, 2005), Problema, tentazione, mistero. La cultura occidentale e la domanda sul male (AAVV, 2007).

Per Odoya ha già pubblicato, insieme a Gioacchino Toni, Guida agli stili nell’arte e nel costume. L’età moderna (2019).

Gioacchino Toni

Gioacchino Toni è studioso dei fenomeni artistici e audiovisivi. Docente di Storia dell’arte, autore di numerosi scritti di carattere artistico e cinematografico, è redattore della rivista Carmilla e collaboratore di altre testate. Ha pubblicato i volumi Gli stili nel tempo (con G. Ruggerini, 2005), Storie di sport e politica (con A. Molinari, 2018) e Immaginari alterati (con L. Cangianti, A. Daniele, S. Moiso, F. Pezzini, 2018).

Per Odoya ha già pubblicato, insieme a Gianluca Ruggerini, Guida agli stili nell’arte e nel costume. L’età moderna (2019).

Introduzione

Capitolo 1
Tra Ottocento e Novecento. La svolta contemporanea

Parigi fine Ottocento
Una città sospesa tra progresso e contraddizioni

La spallata definitiva alla modernità
La pittura alla resa dei conti con la tradizione
Postimpressionisti: verso l’autonomia dell’arte dalla realtà visiva
La percezione di uno spazio non più esatto
Le poetiche simboliste come via di fuga dall’analiticità

I protagonisti
Paul Cézanne. La decisiva svolta contemporanea
Georges-Pierre Seurat. La linea divisionista
Paul Gauguin. La linea simbolista
Vincent Van Gogh. La linea espressionista

Altri artisti
Paul Signac • Henri de Toulouse-Lautrec

L’età dei “modernismi”. Art Nouveau e altre tendenze
Fine Ottocento tra ispirazioni medievaliste, arti applicate e motivi curvilinei
Belgio e Francia: la decorazione come riqualificazione degli spazi pubblici e privati
Il Liberty italiano tra isolamento culturale e interventi di facciata
Barcellona e il Modernismo catalano: l’immagine dell’affermazione borghese
Vienna e la secessione: le suggestioni culturali austriache di fine secolo
Tra funzionalità e decoro: l’architettura secessionista

I protagonisti
Antoni Gaudí. Medievalismo, misticismo e armonia tra natura e artificio
Gustav Klimt. Bidimensionalità, astrazioni fitomorfe e decadenza dorata

L’esperienza inglese tra Ottocento e Novecento
John Ruskin e i preraffaelliti
William Morris e l’esperienza Arts & Crafts: etica ed estetica in relazione finalistica
Dalla Red House alla “città-giardino”: la dimensione rurale come alternativa all’alienazione urbana

Capitolo 2
Primo Novecento. L’età delle Avanguardie

PARTE PRIMA

Berlino all’alba del Novecento
La Belle époque tedesca

Le poetiche espressioniste
Tra filtro soggettivo e visione introspettiva: la deformazione della realtà
Edvard Munch e James Ensor: i precursori di una pittura straziante
Dresda: la ricerca stilistica del Die Brücke tra appiattimento in superficie e rigido linearismo • Parigi: i Fauves e la violenta arbitrarietà del colore

I protagonisti
Henri Matisse. Verso una compiuta astrazione delle forme e delle tinte
Ernst Ludwig Kirchner. L’angoscia deturpante

Altri artisti
Emil Hansen Nolde • Oskar Kokoschka • Egon Schiele

Il primo Novecento parigino: clima d’innovazione e confronto cosmopolita
Parigi al centro della scena artistica internazionale
Amedeo Modigliani e Marc Chagall: eleganza e fluidità nell’alterazione della figura

PARTE SECONDA

Il pensiero contemporaneo alla svolta novecentesca
Il primo decennio del Novecento • Tra astrazione e concretezza

L’esperienza cubista
L’adeguamento dell’arte alla civiltà delle macchine
Le diverse fasi del Cubismo
Il Cubismo orfico di Robert Delaunay e František Kupka

I protagonisti
Pablo Picasso. «L’arte è una cosa, la natura un’altra»
Georges Braque. Scomposizione delle forme e papier collé

Altri artisti
Juan Gris • Fernand Léger

PARTE TERZA

Il XX secolo verso un’arte non figurativa
Dalle teorie del purovisibilismo all’autosufficienza della forma
Il problema terminologico. Concreto/astratto, figurativo/non figurativo
La ricerca del Blaue Reiter tra speculazione mistica e analogie suono/colore
Le esperienze non figurative russe: Raggismo, Suprematismo e Costruttivismo
Il Neoplasticismo olandese

I protagonisti
Vasilij Kandinskij. Lo spirituale nell’arte
Piet Mondrian. La realtà pura delle geometrie cromatiche
Paul Klee. Ordine e disordine, forma e informe

Altri artisti
Kazimir Malevič • Vladimir Tatlin

L’epoca delle nuove architetture
Il dinamico Espressionismo di Erich Mendelsohn
Il Razionalismo tedesco: Walter Gropius e Ludwig Mies van der Rohe
La sperimentazione razionalista di Le Corbusier
L’architettura organica di Frank Lloyd Wright
L’architettura sovietica: tra sviluppi rivoluzionari e regressioni monumentaliste

PARTE QUARTA

L’Italia del primo Novecento
Il panorama artistico: tra assenza di memoria e ritorno all’ordine

Il Futurismo: elogio del macchinismo ed estetica diffusa
Dall’azzeramento culturale ai miti della velocità e della violenza
Il progresso scientifico-tecnologico come propulsore estetico

I protagonisti
Giacomo Balla. La scomposizione del moto
Umberto Boccioni. Il dinamismo universale

Altri artisti
Fortunato Depero • Enrico Prampolini
L’alternativa alle Avanguardie: l’immersione in un classicismo reinterpretato
Gli anni Venti all’insegna del recupero della tradizione: Scuola romana e Realismo magico • La Metafisica: Giorgio De Chirico, Carlo Carrà e Alberto Savinio
Novecento italiano: Mario Sironi e altri artisti
Giorgio Morandi e Filippo de Pisis: due antitetiche ricerche solitarie

PARTE QUINTA

Dada e Surrealismo: la liberazione delle forze primarie
Crisi del vecchio ordine e insorgenze sociali in Europa
La messa in discussione del meccanomorfismo a livello stilistico
La radicalità Dada: l’esperienza zurighese tra contestazione, non-senso e casualità
L’attivismo politico degli autori tedeschi
Sperimentazioni Dada tra New York e Parigi
Il Surrealismo: rivoluzione, desiderio e automatismo psichico
L’arte surrealista come risignificazione della realtà visiva

I protagonisti
Marcel Duchamp. La provocazione del ready-made
Joan Miró. Biomorfismo, il livello delle forze molecolari
Salvador Dalí. La “paranoia critica”

Altri artisti
René Magritte • Man Ray

La Nuova Oggettività
La Germania della Repubblica di Weimar
Dall’Espressionismo introspettivo a quello sociale

Capitolo 3
Secondo Novecento. L’età della maturità contemporanea

PARTE PRIMA

Gli anni dell’angoscia esistenziale
Dalla fine del secondo conflitto mondiale alla Guerra Fredda
Percezione del mondo e azione artistica: tra novità scientifico-tecnologiche e collettive crisi di identità

L’Informale. Poetiche della materia e del gesto
Dalla dissoluzione figurativa all’indistinto gorgo cosmico
L’esperienza pittorica nordamericana: tra azione e inazione
La sperimentazione europea: tra segno e materia
Il panorama artistico italiano: Spazialismo, Nuclearismo e Ultimo Naturalismo
L’Informale giapponese: il Gruppo Gutai

I protagonisti
Jean Fautrier. La morsa della materia
Jean Dubuffet. La condizione primordiale
Mark Rothko. L’ascolto dell’alito vitale
Jackson Pollock. L’action painting

Altri artisti
Lucio Fontana • Alberto Burri

Strazio esistenziale e deformazioni corporali
L’angoscia dei corpi deturpati
Le distorsioni esistenziali: Alberto Giacometti
La logica della sensazione: Francis Bacon

Poetica comportamentale e coinvolgimento del pubblico
L’arte tra plurisensorialità e invasione della sfera quotidiana
Happening e Fluxus: verso esperienze totalizzanti

PARTE SECONDA

La fase del boom economico e della contestazione
La civiltà dei consumi • Le contro-culture della protesta
La decolonizzazione, la guerra del Vietnam e le rivolte nell’Europa orientale

Le poetiche dell’oggetto
Il dominio degli “elementi secondari” • Il New Dada • La Pop Art • Il Nouveau Réalisme

I protagonisti
Roy Lichtenstein. Il recupero del linguaggio fumettistico
Andy Warhol. Le icone del consumismo

Altri artisti
Daniel Spoerri • Robert Rauschenberg • Claes Oldenburg

La parentesi autoriflessiva dell’arte contemporanea
Tra processi concettuali e investigazioni interne
L’arte tra provocazione e analisi critica. Piero Manzoni
L’Arte concettuale. Joseph Kosuth

La ricerca di nuovi rapporti con la realtà circostante
Dalla mercificazione al recupero di autenticità
L’Arte povera in Italia • Dal Minimalismo alla Land Art
Giappone. Il Mono-Ha, la scuola delle cose
Body Art. La comunicazione attraverso il corpo
Il congelamento iperrealista e il linguaggio regressivo del graffitismo

PARTE TERZA

Il sistema dell’arte contemporanea
L’analisi teorica di Enrico Baj e Paul Virilio
Il mercato dell’arte e la pianificazione strategica delle gallerie
I musei d’arte nella recente contemporaneità: tra “mostre evento” e “dittatura dell’edificio”

Indice dei nomi

Indice dei box
I tempi della moda • I movimenti per la riforma dell’abbigliamento femminile • La moda del chimono • Immaginario ed elettromagnetismo • Il definitivo tramonto della spazialità prospettica • Art Nouveau tra industrializzazione e fitomorfismo • L’influenza nipponica sui postimpressionisti • Elementi di derivazione orientale nell’arte europea di fine secolo • La nascita del cinematografo • Lo spettacolo delle immagini in movimento tra documentazione e simulazione del reale • L’abbigliamento della Belle époque • Sigmund Freud e le sommerse forze dell’inconscio • Psicoanalisi e fenomeni sociali • La moda orientale e la strategia d’immagine della Maison Poiret • La teoria della relatività di Albert Einstein come rivoluzione culturale • La messa in discussione delle esposizioni ufficiali • Arte d’avanguardia e mercato • Il cinema muto americano • Il cinema americano all’avvento del sonoro • L’abbigliamento nella Russia postrivoluzionaria • L’esperienza Bauhaus. Le origini a Weimar • L’esperienza Bauhaus. La fase centrale a Dessau • L’esperienza Bauhaus. L’ultimo periodo a Berlino • Arte e propaganda: le forme simboliche del potere • Futurismo e Fascismo. L’estetizzazione della politica • Novecento e Fascismo. La restaurazione rivoluzionaria • Architettura e Fascismo • Arte e Nazismo • Nazismo e “arte degenerata” • Estetica nazista • Cinema, sport e propaganda. Olympia di Leni Riefenstahl • Rivoluzione russa e avanguardie artistiche • Il rappel à l’ordre dell’arte russa • Arte e stalinismo • L’eccentrico abbigliamento futurista contro il grigiore borghese • L’arte contro la guerra. L’esempio di Guernica • Gli albori dell’era automobilistica tra produzione in serie e diffusione di massa • La moda degli anni Venti e Trenta • L’uniforme di Coco Chanel per la donna borghese degli anni Venti • La complessità femminile secondo Elsa Schiaparelli nella moda Degli anni Trenta • Il cinema classico americano • Nuovi spazi, nuovi materiali e nuovi mass media • La moda del razionamento • L’esperienza del Théâtre de la mode • Dal razionamento di guerra al New Look • Il New Look di Christian Dior • Il cinema americano del periodo bellico • Dalla musica popolare nordamericana al rock’n’roll • L’improvvisazione bebop e le novità di John Cage • La rivoluzione del Living Theatre • Il Neorealismo italiano • La Nouvelle Vague francese • Il cinema americano degli anni Cinquanta e la diffusione della televisione • La Guerra Fredda nell’immaginario fantascientifico americano • La prima Golden Age della serialità televisiva americana • Arte e società dei consumi. La Scuola di Francoforte • L’alienazione nella società contemporanea • Collocazione e funzione dell’arte nella società dei consumi • Walter Benjamin e la riproducibilità tecnica dell’arte • McLuhan e le riflessioni sui mass media • La nascita del prêt-à-porter • L’haute couture e il prêt-à-porter di Yves Saint Laurent • Gli street style imposti dai giovani • La rivoluzione della minigonna. Mary Quant • Dagli street style alla moda ufficiale. Vivienne Westwood • Il cinema americano degli anni Sessanta • Il cinema americano nell’era della New Hollywood • Dalla moda alle mode • La griffe come status symbol • Dalla destrutturazione dell’abito alla donna in carriera • Abiti oversize e tagli asimmetrici nelle proposte giapponesi • Avanguardie, neoavanguardie e Avanguardia di massa di fine anni Settanta • La rivoluzione informatica • Il cinema americano degli anni Ottanta e Novanta • La serialità televisiva americana degli anni Ottanta e Novanta • La serialità televisiva americana al cambio di millennio • L’avvento della fotografia digitale • L’immagine di sé al tempo dei selfie • La moda al tempo di Internet

Altri libri di Gioacchino Toni

Guida agli stili nell’arte e nel costume

Altri libri di Gianluca Ruggerini

Guida agli stili nell’arte e nel costume

La guida agli stili nell’arte e nel costume in età contemporanea, partendo dal passaggio tra Otto e Novecento, ne analizza le esperienze artistiche con particolare attenzione al contesto culturale e materiale in cui si manifestano e ai protagonisti che le hanno animate. Attraverso preziosi inserti dedicati al costume, restituisce il quadro di un’epoca in termini di immaginario collettivo, moda, orientamenti di gusto e comportamenti sociali.
La guida si apre con l’analisi delle sperimentazioni postimpressioniste, indagate nelle cesure che attuano rispetto agli schemi di vita e ai riferimenti culturali della tradizione occidentale, oltre che nei confronti di una concezione dell’arte ormai inadatta a rendere i tempi più moderni. Il generale scollamento dell’arte dalla rappresentazione mimetica conduce da un lato lungo la via dell’astrazione (attraverso una stilizzazione delle forme naturali) e dall’altro verso quella della concretezza (dove l’arte mira, sull’onda dell’immaginario industriale, alla realtà artificiale).
Passate in rassegna le Avanguardie storiche (espressioniste, cubiste, futuriste, non figurative, dadaiste, surrealiste, ecc.), il volume affronta le "poetiche della materia" degli anni Quaranta e Cinquanta, le "poetiche dell’oggetto" degli anni Sessanta e Settanta e le proposte artistiche che, dalla fine degli anni Sessanta, si propongono di istituire un nuovo rapporto con la realtà circostante.
L’ultima parte del volume individua le principali trasformazioni del sistema dell’arte contemporanea giunto al cambio di millennio, riflettendo sulle nuove dinamiche del mercato artistico e sul ruolo del circuito espositivo-museale.

"Il cammino dell’arte contemporanea è visto, in sostanza,
come la tensione dialettica tra due modelli, l’uno dei quali
volto a raggiungere una sintonia tra la sensibilità dell’uomo
e una tecnologia di specie meccanica, mentre l’altro modello
si ispira all’avvento dell’elettronica, tratto caratterizzante del postmoderno".
– Renato Barilli, L’arte contemporanea, Feltrinelli 2014 –

"L’abito è sempre stato il tramite di una rappresentazione pubblica,
ma le dimensioni del pubblico sono passate dal salotto alla sala da ballo,
poi alla città, per finire al mondo globale, e contemporaneamente
dal rotocalco e dal grande schermo hollywoodiano al piccolo schermo
della TV, fino al portatile e ubiquo schermo del cellulare e della nuova
televisione degli anni Duemila, Instagram e Pinterest, con il relativo
proliferare dei selfie più o meno professionali".
– Nicoletta Polla-Mattiot, Le migrazioni della moda,
in D. Baroncini, Moda, metropoli e modernità, Mimesis 2018 –

volume illustrato Collana: OL - Odoya Library Numero di collana: 391 Isbn: 978-88-6288-561-4 Pagine: 432 Formato: copertina flessibile con alette Misure: 15.5 x 21 cm Data di pubblicazione: 2020
Autore: Gianluca Ruggerini, Gioacchino Toni

Introduzione

Capitolo 1
Tra Ottocento e Novecento. La svolta contemporanea

Parigi fine Ottocento
Una città sospesa tra progresso e contraddizioni

La spallata definitiva alla modernità
La pittura alla resa dei conti con la tradizione
Postimpressionisti: verso l’autonomia dell’arte dalla realtà visiva
La percezione di uno spazio non più esatto
Le poetiche simboliste come via di fuga dall’analiticità

I protagonisti
Paul Cézanne. La decisiva svolta contemporanea
Georges-Pierre Seurat. La linea divisionista
Paul Gauguin. La linea simbolista
Vincent Van Gogh. La linea espressionista

Altri artisti
Paul Signac • Henri de Toulouse-Lautrec

L’età dei “modernismi”. Art Nouveau e altre tendenze
Fine Ottocento tra ispirazioni medievaliste, arti applicate e motivi curvilinei
Belgio e Francia: la decorazione come riqualificazione degli spazi pubblici e privati
Il Liberty italiano tra isolamento culturale e interventi di facciata
Barcellona e il Modernismo catalano: l’immagine dell’affermazione borghese
Vienna e la secessione: le suggestioni culturali austriache di fine secolo
Tra funzionalità e decoro: l’architettura secessionista

I protagonisti
Antoni Gaudí. Medievalismo, misticismo e armonia tra natura e artificio
Gustav Klimt. Bidimensionalità, astrazioni fitomorfe e decadenza dorata

L’esperienza inglese tra Ottocento e Novecento
John Ruskin e i preraffaelliti
William Morris e l’esperienza Arts & Crafts: etica ed estetica in relazione finalistica
Dalla Red House alla “città-giardino”: la dimensione rurale come alternativa all’alienazione urbana

Capitolo 2
Primo Novecento. L’età delle Avanguardie

PARTE PRIMA

Berlino all’alba del Novecento
La Belle époque tedesca

Le poetiche espressioniste
Tra filtro soggettivo e visione introspettiva: la deformazione della realtà
Edvard Munch e James Ensor: i precursori di una pittura straziante
Dresda: la ricerca stilistica del Die Brücke tra appiattimento in superficie e rigido linearismo • Parigi: i Fauves e la violenta arbitrarietà del colore

I protagonisti
Henri Matisse. Verso una compiuta astrazione delle forme e delle tinte
Ernst Ludwig Kirchner. L’angoscia deturpante

Altri artisti
Emil Hansen Nolde • Oskar Kokoschka • Egon Schiele

Il primo Novecento parigino: clima d’innovazione e confronto cosmopolita
Parigi al centro della scena artistica internazionale
Amedeo Modigliani e Marc Chagall: eleganza e fluidità nell’alterazione della figura

PARTE SECONDA

Il pensiero contemporaneo alla svolta novecentesca
Il primo decennio del Novecento • Tra astrazione e concretezza

L’esperienza cubista
L’adeguamento dell’arte alla civiltà delle macchine
Le diverse fasi del Cubismo
Il Cubismo orfico di Robert Delaunay e František Kupka

I protagonisti
Pablo Picasso. «L’arte è una cosa, la natura un’altra»
Georges Braque. Scomposizione delle forme e papier collé

Altri artisti
Juan Gris • Fernand Léger

PARTE TERZA

Il XX secolo verso un’arte non figurativa
Dalle teorie del purovisibilismo all’autosufficienza della forma
Il problema terminologico. Concreto/astratto, figurativo/non figurativo
La ricerca del Blaue Reiter tra speculazione mistica e analogie suono/colore
Le esperienze non figurative russe: Raggismo, Suprematismo e Costruttivismo
Il Neoplasticismo olandese

I protagonisti
Vasilij Kandinskij. Lo spirituale nell’arte
Piet Mondrian. La realtà pura delle geometrie cromatiche
Paul Klee. Ordine e disordine, forma e informe

Altri artisti
Kazimir Malevič • Vladimir Tatlin

L’epoca delle nuove architetture
Il dinamico Espressionismo di Erich Mendelsohn
Il Razionalismo tedesco: Walter Gropius e Ludwig Mies van der Rohe
La sperimentazione razionalista di Le Corbusier
L’architettura organica di Frank Lloyd Wright
L’architettura sovietica: tra sviluppi rivoluzionari e regressioni monumentaliste

PARTE QUARTA

L’Italia del primo Novecento
Il panorama artistico: tra assenza di memoria e ritorno all’ordine

Il Futurismo: elogio del macchinismo ed estetica diffusa
Dall’azzeramento culturale ai miti della velocità e della violenza
Il progresso scientifico-tecnologico come propulsore estetico

I protagonisti
Giacomo Balla. La scomposizione del moto
Umberto Boccioni. Il dinamismo universale

Altri artisti
Fortunato Depero • Enrico Prampolini
L’alternativa alle Avanguardie: l’immersione in un classicismo reinterpretato
Gli anni Venti all’insegna del recupero della tradizione: Scuola romana e Realismo magico • La Metafisica: Giorgio De Chirico, Carlo Carrà e Alberto Savinio
Novecento italiano: Mario Sironi e altri artisti
Giorgio Morandi e Filippo de Pisis: due antitetiche ricerche solitarie

PARTE QUINTA

Dada e Surrealismo: la liberazione delle forze primarie
Crisi del vecchio ordine e insorgenze sociali in Europa
La messa in discussione del meccanomorfismo a livello stilistico
La radicalità Dada: l’esperienza zurighese tra contestazione, non-senso e casualità
L’attivismo politico degli autori tedeschi
Sperimentazioni Dada tra New York e Parigi
Il Surrealismo: rivoluzione, desiderio e automatismo psichico
L’arte surrealista come risignificazione della realtà visiva

I protagonisti
Marcel Duchamp. La provocazione del ready-made
Joan Miró. Biomorfismo, il livello delle forze molecolari
Salvador Dalí. La “paranoia critica”

Altri artisti
René Magritte • Man Ray

La Nuova Oggettività
La Germania della Repubblica di Weimar
Dall’Espressionismo introspettivo a quello sociale

Capitolo 3
Secondo Novecento. L’età della maturità contemporanea

PARTE PRIMA

Gli anni dell’angoscia esistenziale
Dalla fine del secondo conflitto mondiale alla Guerra Fredda
Percezione del mondo e azione artistica: tra novità scientifico-tecnologiche e collettive crisi di identità

L’Informale. Poetiche della materia e del gesto
Dalla dissoluzione figurativa all’indistinto gorgo cosmico
L’esperienza pittorica nordamericana: tra azione e inazione
La sperimentazione europea: tra segno e materia
Il panorama artistico italiano: Spazialismo, Nuclearismo e Ultimo Naturalismo
L’Informale giapponese: il Gruppo Gutai

I protagonisti
Jean Fautrier. La morsa della materia
Jean Dubuffet. La condizione primordiale
Mark Rothko. L’ascolto dell’alito vitale
Jackson Pollock. L’action painting

Altri artisti
Lucio Fontana • Alberto Burri

Strazio esistenziale e deformazioni corporali
L’angoscia dei corpi deturpati
Le distorsioni esistenziali: Alberto Giacometti
La logica della sensazione: Francis Bacon

Poetica comportamentale e coinvolgimento del pubblico
L’arte tra plurisensorialità e invasione della sfera quotidiana
Happening e Fluxus: verso esperienze totalizzanti

PARTE SECONDA

La fase del boom economico e della contestazione
La civiltà dei consumi • Le contro-culture della protesta
La decolonizzazione, la guerra del Vietnam e le rivolte nell’Europa orientale

Le poetiche dell’oggetto
Il dominio degli “elementi secondari” • Il New Dada • La Pop Art • Il Nouveau Réalisme

I protagonisti
Roy Lichtenstein. Il recupero del linguaggio fumettistico
Andy Warhol. Le icone del consumismo

Altri artisti
Daniel Spoerri • Robert Rauschenberg • Claes Oldenburg

La parentesi autoriflessiva dell’arte contemporanea
Tra processi concettuali e investigazioni interne
L’arte tra provocazione e analisi critica. Piero Manzoni
L’Arte concettuale. Joseph Kosuth

La ricerca di nuovi rapporti con la realtà circostante
Dalla mercificazione al recupero di autenticità
L’Arte povera in Italia • Dal Minimalismo alla Land Art
Giappone. Il Mono-Ha, la scuola delle cose
Body Art. La comunicazione attraverso il corpo
Il congelamento iperrealista e il linguaggio regressivo del graffitismo

PARTE TERZA

Il sistema dell’arte contemporanea
L’analisi teorica di Enrico Baj e Paul Virilio
Il mercato dell’arte e la pianificazione strategica delle gallerie
I musei d’arte nella recente contemporaneità: tra “mostre evento” e “dittatura dell’edificio”

Indice dei nomi

Indice dei box
I tempi della moda • I movimenti per la riforma dell’abbigliamento femminile • La moda del chimono • Immaginario ed elettromagnetismo • Il definitivo tramonto della spazialità prospettica • Art Nouveau tra industrializzazione e fitomorfismo • L’influenza nipponica sui postimpressionisti • Elementi di derivazione orientale nell’arte europea di fine secolo • La nascita del cinematografo • Lo spettacolo delle immagini in movimento tra documentazione e simulazione del reale • L’abbigliamento della Belle époque • Sigmund Freud e le sommerse forze dell’inconscio • Psicoanalisi e fenomeni sociali • La moda orientale e la strategia d’immagine della Maison Poiret • La teoria della relatività di Albert Einstein come rivoluzione culturale • La messa in discussione delle esposizioni ufficiali • Arte d’avanguardia e mercato • Il cinema muto americano • Il cinema americano all’avvento del sonoro • L’abbigliamento nella Russia postrivoluzionaria • L’esperienza Bauhaus. Le origini a Weimar • L’esperienza Bauhaus. La fase centrale a Dessau • L’esperienza Bauhaus. L’ultimo periodo a Berlino • Arte e propaganda: le forme simboliche del potere • Futurismo e Fascismo. L’estetizzazione della politica • Novecento e Fascismo. La restaurazione rivoluzionaria • Architettura e Fascismo • Arte e Nazismo • Nazismo e “arte degenerata” • Estetica nazista • Cinema, sport e propaganda. Olympia di Leni Riefenstahl • Rivoluzione russa e avanguardie artistiche • Il rappel à l’ordre dell’arte russa • Arte e stalinismo • L’eccentrico abbigliamento futurista contro il grigiore borghese • L’arte contro la guerra. L’esempio di Guernica • Gli albori dell’era automobilistica tra produzione in serie e diffusione di massa • La moda degli anni Venti e Trenta • L’uniforme di Coco Chanel per la donna borghese degli anni Venti • La complessità femminile secondo Elsa Schiaparelli nella moda Degli anni Trenta • Il cinema classico americano • Nuovi spazi, nuovi materiali e nuovi mass media • La moda del razionamento • L’esperienza del Théâtre de la mode • Dal razionamento di guerra al New Look • Il New Look di Christian Dior • Il cinema americano del periodo bellico • Dalla musica popolare nordamericana al rock’n’roll • L’improvvisazione bebop e le novità di John Cage • La rivoluzione del Living Theatre • Il Neorealismo italiano • La Nouvelle Vague francese • Il cinema americano degli anni Cinquanta e la diffusione della televisione • La Guerra Fredda nell’immaginario fantascientifico americano • La prima Golden Age della serialità televisiva americana • Arte e società dei consumi. La Scuola di Francoforte • L’alienazione nella società contemporanea • Collocazione e funzione dell’arte nella società dei consumi • Walter Benjamin e la riproducibilità tecnica dell’arte • McLuhan e le riflessioni sui mass media • La nascita del prêt-à-porter • L’haute couture e il prêt-à-porter di Yves Saint Laurent • Gli street style imposti dai giovani • La rivoluzione della minigonna. Mary Quant • Dagli street style alla moda ufficiale. Vivienne Westwood • Il cinema americano degli anni Sessanta • Il cinema americano nell’era della New Hollywood • Dalla moda alle mode • La griffe come status symbol • Dalla destrutturazione dell’abito alla donna in carriera • Abiti oversize e tagli asimmetrici nelle proposte giapponesi • Avanguardie, neoavanguardie e Avanguardia di massa di fine anni Settanta • La rivoluzione informatica • Il cinema americano degli anni Ottanta e Novanta • La serialità televisiva americana degli anni Ottanta e Novanta • La serialità televisiva americana al cambio di millennio • L’avvento della fotografia digitale • L’immagine di sé al tempo dei selfie • La moda al tempo di Internet

Gianluca Ruggerini

Gianluca Ruggerini è un fenomenologo degli stili prestato alle scienze sociali e lavora in ambito socio-sanitario dirigendo strutture riabilitative per le dipendenze patologiche. Ha pubblicato i volumi Gli stili nel tempo (con G. Toni, 2005), Fede e storia in Lanfranco Lumetti, sacerdote ed educatore (con S. Spreafico e AAVV, 2005), Problema, tentazione, mistero. La cultura occidentale e la domanda sul male (AAVV, 2007).

Per Odoya ha già pubblicato, insieme a Gioacchino Toni, Guida agli stili nell’arte e nel costume. L’età moderna (2019).

Gioacchino Toni

Gioacchino Toni è studioso dei fenomeni artistici e audiovisivi. Docente di Storia dell’arte, autore di numerosi scritti di carattere artistico e cinematografico, è redattore della rivista Carmilla e collaboratore di altre testate. Ha pubblicato i volumi Gli stili nel tempo (con G. Ruggerini, 2005), Storie di sport e politica (con A. Molinari, 2018) e Immaginari alterati (con L. Cangianti, A. Daniele, S. Moiso, F. Pezzini, 2018).

Per Odoya ha già pubblicato, insieme a Gianluca Ruggerini, Guida agli stili nell’arte e nel costume. L’età moderna (2019).

Seguici su

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi i nostri aggiornamenti

Invia
CASA EDITRICE ODOYA
  • Sede Legale
  • Via Carlo Marx 21, 06012 - Città di Castello (PG)
  • Tel +39 075.3758159 - Fax +39 075.8511753
  • P. Iva 02774391201 - Scrivi una mail
  • Sede Operativa
  • Via Pietro Mengoli 4, 40138 - Bologna (BO)
  • Tel. +39 051.4853205
Modalità di pagamento Privacy Policy Cookie Policy Contatti