

La strada per Waterloo
Declino e caduta dell'Impero napoleonico
Roberto Paura
La strada per Waterloo
Declino e caduta dell'Impero napoleonico
Roberto Paura
Questo di Roberto Paura è il primo saggio italiano, rigoroso ma di piacevole lettura, a incentrarsi sul declino dell’Impero napoleonico. Un’opera unica e originale, il cui approccio alle vicende legate alla caduta del grande condottiero si sviluppa non solo attraverso il punto di vista delle campagne militari, ma tramite un’inedita riflessione sul fondamentale versante politico e diplomatico.
Al rientro di Napoleone dalla campagna di Russia del 1812 seguono i negoziati diplomatici che porteranno all’ingresso della Prussia nella coalizione anti-napoleonica, alla campagna tedesca del 1813 e all’armistizio di Praga, fino alla sconfitta delle truppe napoleoniche a opera dell’esercito inglese di Wellington in Spagna. Così come all’ingresso in guerra dell’Austria risponderanno le operazioni destinate a sfociare nella battaglia di Lipsia. Con l’invasione della Francia e la campagna del 1814, Parigi cade e cruciali si rivelano le fasi che porteranno alla prima abdicazione di Napoleone a Fontainebleau, all’assegnazione dell’isola d’Elba e alla partenza per l’esilio.
Al Congresso di Vienna i giochi diplomatici tra le varie potenze ridisegnano il nuovo ordine europeo, e i Borbone tornano in Francia. Fuggito dall’Elba, Napoleone risale la Francia fino a Parigi "senza sparare un solo colpo". Alla riorganizzazione dell’Impero durante i Cento Giorni seguono i tentativi di riforma costituzionale e i negoziati che porteranno alla nuova coalizione. L’ultima campagna di Napoleone culminerà nella disfatta di Waterloo. E poi il ritorno a Parigi e la destituzione, la seconda abdicazione e la scelta di arrendersi agli inglesi, il ritorno di Luigi XVIII e l’esilio a Sant’Elena.
nonostante la più orribile catastrofe, la gloria del vinto
non ha sofferto affatto, né quella del vincitore si è accresciuta.
La memoria dell’uno sopravviverà alla sua distruzione;
quella dell’altro resterà forse seppellita nel suo stesso trionfo!""
– Napoleone Bonaparte –
Roberto Paura
è dottorando di ricerca all’Università di Perugia e direttore della rivista «Futuri». Giornalista, scrittore e divulgatore scientifico esperto di futurologia, ha già pubblicato con Odoya La strada per Waterloo. Declino e caduta dell’Impero napoleonico (2014), Storia del Terrore. Robespierre e la fine della Rivoluzione francese (2015) e Guida alla Rivoluzione francese (2016).
Altri libri di Roberto Paura
Storia del Terrore, Guida alla Rivoluzione francese, IF22 – Corpo & Computer
Questo di Roberto Paura è il primo saggio italiano, rigoroso ma di piacevole lettura, a incentrarsi sul declino dell’Impero napoleonico. Un’opera unica e originale, il cui approccio alle vicende legate alla caduta del grande condottiero si sviluppa non solo attraverso il punto di vista delle campagne militari, ma tramite un’inedita riflessione sul fondamentale versante politico e diplomatico.
Al rientro di Napoleone dalla campagna di Russia del 1812 seguono i negoziati diplomatici che porteranno all’ingresso della Prussia nella coalizione anti-napoleonica, alla campagna tedesca del 1813 e all’armistizio di Praga, fino alla sconfitta delle truppe napoleoniche a opera dell’esercito inglese di Wellington in Spagna. Così come all’ingresso in guerra dell’Austria risponderanno le operazioni destinate a sfociare nella battaglia di Lipsia. Con l’invasione della Francia e la campagna del 1814, Parigi cade e cruciali si rivelano le fasi che porteranno alla prima abdicazione di Napoleone a Fontainebleau, all’assegnazione dell’isola d’Elba e alla partenza per l’esilio.
Al Congresso di Vienna i giochi diplomatici tra le varie potenze ridisegnano il nuovo ordine europeo, e i Borbone tornano in Francia. Fuggito dall’Elba, Napoleone risale la Francia fino a Parigi "senza sparare un solo colpo". Alla riorganizzazione dell’Impero durante i Cento Giorni seguono i tentativi di riforma costituzionale e i negoziati che porteranno alla nuova coalizione. L’ultima campagna di Napoleone culminerà nella disfatta di Waterloo. E poi il ritorno a Parigi e la destituzione, la seconda abdicazione e la scelta di arrendersi agli inglesi, il ritorno di Luigi XVIII e l’esilio a Sant’Elena.
nonostante la più orribile catastrofe, la gloria del vinto
non ha sofferto affatto, né quella del vincitore si è accresciuta.
La memoria dell’uno sopravviverà alla sua distruzione;
quella dell’altro resterà forse seppellita nel suo stesso trionfo!""
– Napoleone Bonaparte –
Roberto Paura
è dottorando di ricerca all’Università di Perugia e direttore della rivista «Futuri». Giornalista, scrittore e divulgatore scientifico esperto di futurologia, ha già pubblicato con Odoya La strada per Waterloo. Declino e caduta dell’Impero napoleonico (2014), Storia del Terrore. Robespierre e la fine della Rivoluzione francese (2015) e Guida alla Rivoluzione francese (2016).
-
Sede Legale
- Via Carlo Marx 21, 06012 - Città di Castello (PG)
- Tel +39 075.3758159 - Fax +39 075.8511753
- P. Iva 02774391201 - Scrivi una mail
-
Sede Operativa
- Via Pietro Mengoli 4, 40138 - Bologna (BO)
- Tel. +39 051.4853205
