

Almanacco navale della Seconda guerra mondiale (1939-1945)
Giuliano Da Frè
Almanacco navale della Seconda guerra mondiale (1939-1945)
Giuliano Da Frè
Il 1° settembre 1939, ottant’anni fa, l’attacco tedesco alla Polonia dava il via a quella che in breve tempo sarebbe divenuta la Seconda guerra mondiale. Da subito, l’elemento navale ebbe un ruolo fondamentale. A sparare i primi colpi della guerra, contro Danzica, era stata una vecchia corazzata tedesca veterana del precedente conflitto mondiale e, simbolicamente, la resa del Giappone sarebbe stata firmata, il 2 settembre 1945, sul ponte di una fiammante corazzata americana.
I sei anni di conflitto furono contrassegnati dalla crescente mobilitazione delle forze navali, maggiori e minori, chiamate ad attaccare o difendere linee di comunicazione marittime sempre più vitali, ma anche a operare con maggiore capacità di penetrazione e proiezione contro le difese e i territori avversari. Operazioni di sommergibili, guerra aeronavale e operazioni anfibie raggiunsero livelli del tutto inediti e ancora oggi insuperati.
Questo libro traccia lo status delle flotte allo scoppio della guerra, al momento del loro coinvolgimento e il loro sviluppo bellico. Tale ricerca si estende anche alle realtà minori, quasi sempre tenute in ombra dalla pubblicistica storico-navale: quei Davide che talvolta si batterono contro i Golia avversari, come le Marine finnica e olandese, greca e polacca, tailandese e cinese. Senza contare altri apporti, come quello brasiliano, mentre anche le Marine neutrali dovettero comunque mobilitarsi per difendere le acque territoriali e gli interessi nazionali.
TUTTE LE MARINE MILITARI
DEL SECONDO CONFLITTO MONDIALE
Italia Germania Inghilterra Stati Uniti
Francia Russia Giappone Polonia Finlandia Olanda
Spagna Grecia Turchia Iugoslavia Iran Thailandia
Cina Argentina Brasile Cile Perù
... e tutti gli altri...
Giuliano Da Frè
Giornalista e scrittore, collabora con varie testate specializzate nel settore militare tra cui Rivista Italiana Difesa, Focus Storia e Rivista Marittima ed è autore di circa 400 articoli dedicati soprattutto alla storia militare.
Con Odoya ha pubblicato La Marina tedesca 1939-1945 (2013), Storia delle Battaglie sul mare (2014), Almanacco navale della Seconda guerra mondiale 1939-1945 (2019) e Almanacco navale del XXI secolo. Dalla Guerra Fredda alla crisi ucraina (2022).
Ha inoltre pubblicato, per Newton Compton, Le grandi battaglie della Prima guerra mondiale (2015) e I grandi condottieri del mare (2016).
Capitolo 1
L’evoluzione tecnologica e l’influenza dei trattati di disarmo navale tra 1922 e 1936
Le conferenze navali e per il disarmo nella nuova era
L’addensarsi della tempesta
L’evoluzione tecnologica: la corazza, il cannone e i convitati di pietra
Capitolo 2
La Kriegsmarine tedesca: la flotta-moncherino
Dalla Hochseeflotte alle briciole del “Piano Z”
Incrociatori leggeri e corsari, caccia e super caccia
Il naviglio di scorta, sottile e ausiliario
“Das Boot”: la vera Kriegsmarine
Capitolo 3
La Royal Navy britannica tra tradizioni e declino
Cuori di quercia, fianchi d’acciaio
Semplicemente, il futuro
Le vene dell’Impero
Il servizio silenzioso…
Capitolo 4
Royal Navy II: la battaglia dei convogli e il ruolo del Commonwealth
La spina dorsale della flotta
Scorta convogli: serial killer di u-Boot
Il naviglio minore e ausiliario
Il ruolo dei dominions
Capitolo 5
Marine Nationale Française: promesse mancate
L’evoluzione delle capital ships d’oltralpe: navi da battaglia e portaerei
Incrociatori e (super)cacciatorpediniere: la spina dorsale del La Royale
I sommergibili
Il naviglio di scorta e quello minore e ausiliario
Capitolo 6
La Regia Marina italiana I: le illusioni della “grande flotta”
Capital ship: lo sforzo, le illusioni
Incrociatori: la sfida francese, la realtà delle cose
Da denti della flotta a guardiani del gregge
Capitolo 7
Regia Marina II: la vera guerra della “grande flotta”
I veri nodi della Regia Marina
La politica dei numeri
Il naviglio minore e ausiliario
Capitolo 8
Voyenno-Morskoj Flot sssr: la Cenerentola di Stalin
La componente pesante, tra sogni e realtà
I cacciatorpediniere e i sommergibili: le chiavi della nuova flotta sovietica
Il naviglio minore e i mezzi ausiliari
Capitolo 9
Nippon Kaigun I: la sfida mondiale del Giappone
Giganti d’acciaio
I samurai del cielo
Se la spada è troppo corta, avanza di un passo
Capitolo 10
Nippon Kaigun II: la ricetta del disastro
Tanti piccoli Hara…
Fare le nozze coi fichi secchi…
La spada smussata: i sommergibili della Nippon Kaigun
Naviglio specializzato e ausiliario
Capitolo 11
US Navy I: il giorno dell’infamia
Battleship Row: il cimitero degli elefanti
Grazie Yamamoto: il riscatto delle portaerei
Incrociatori, luci e ombre
Tra “quattro pipe” e rinnovamento: cacciatorpediniere e naviglio di scorta
La guerra navale insidiosa: sommergibili e motosiluranti
Naviglio specializzato e ausiliario
Capitolo 12
US Navy II: il nuovo Tridente di Nettuno
Il nuovo Tridente
Le nuove navi da battaglia: i vecchi soldati…
Incrociatori, tra evoluzione e gigantismo
I cacciatorpediniere e il naviglio di scorta: un’esplosione
Sommergibili, motosiluranti, mine: evoluzione della specie
From the sea…
Capitolo 13
Le cannonate di Danzica e la guerra d’inverno
L’inverno sta arrivando: da Danzica al golfo di Finlandia
Lo scacchiere scandinavo
Capitolo 14
Dalla Manica al Mediterraneo
L’attacco occidentale
Lo scacchiere balcanico
I neutrali euro-mediterranei
Capitolo 15
L’Africa inesistente e l’ombra del Giappone
Turchia: ponte euromediterraneo tra Africa e golfo Persico
Il Drago affondato…
All’ombra del Giappone
Capitolo 16
Sudamerica, tra ambizioni e vulnerabilità
A, come Argentina: lo scatto dell’Armada
B, come Brasile: il vecchio gigante
C, come Cile: il vino migliore, nelle botti piccole
Lo scacchiere caraibico
Tra il Pacifico e il Rio de la Plata
Note
Altri libri di Giuliano Da Frè
La Marina tedesca 1939-1945, Storia delle battaglie sul mare, Almanacco navale del XXI secolo
Il 1° settembre 1939, ottant’anni fa, l’attacco tedesco alla Polonia dava il via a quella che in breve tempo sarebbe divenuta la Seconda guerra mondiale. Da subito, l’elemento navale ebbe un ruolo fondamentale. A sparare i primi colpi della guerra, contro Danzica, era stata una vecchia corazzata tedesca veterana del precedente conflitto mondiale e, simbolicamente, la resa del Giappone sarebbe stata firmata, il 2 settembre 1945, sul ponte di una fiammante corazzata americana.
I sei anni di conflitto furono contrassegnati dalla crescente mobilitazione delle forze navali, maggiori e minori, chiamate ad attaccare o difendere linee di comunicazione marittime sempre più vitali, ma anche a operare con maggiore capacità di penetrazione e proiezione contro le difese e i territori avversari. Operazioni di sommergibili, guerra aeronavale e operazioni anfibie raggiunsero livelli del tutto inediti e ancora oggi insuperati.
Questo libro traccia lo status delle flotte allo scoppio della guerra, al momento del loro coinvolgimento e il loro sviluppo bellico. Tale ricerca si estende anche alle realtà minori, quasi sempre tenute in ombra dalla pubblicistica storico-navale: quei Davide che talvolta si batterono contro i Golia avversari, come le Marine finnica e olandese, greca e polacca, tailandese e cinese. Senza contare altri apporti, come quello brasiliano, mentre anche le Marine neutrali dovettero comunque mobilitarsi per difendere le acque territoriali e gli interessi nazionali.
TUTTE LE MARINE MILITARI
DEL SECONDO CONFLITTO MONDIALE
Italia Germania Inghilterra Stati Uniti
Francia Russia Giappone Polonia Finlandia Olanda
Spagna Grecia Turchia Iugoslavia Iran Thailandia
Cina Argentina Brasile Cile Perù
... e tutti gli altri...
Capitolo 1
L’evoluzione tecnologica e l’influenza dei trattati di disarmo navale tra 1922 e 1936
Le conferenze navali e per il disarmo nella nuova era
L’addensarsi della tempesta
L’evoluzione tecnologica: la corazza, il cannone e i convitati di pietra
Capitolo 2
La Kriegsmarine tedesca: la flotta-moncherino
Dalla Hochseeflotte alle briciole del “Piano Z”
Incrociatori leggeri e corsari, caccia e super caccia
Il naviglio di scorta, sottile e ausiliario
“Das Boot”: la vera Kriegsmarine
Capitolo 3
La Royal Navy britannica tra tradizioni e declino
Cuori di quercia, fianchi d’acciaio
Semplicemente, il futuro
Le vene dell’Impero
Il servizio silenzioso…
Capitolo 4
Royal Navy II: la battaglia dei convogli e il ruolo del Commonwealth
La spina dorsale della flotta
Scorta convogli: serial killer di u-Boot
Il naviglio minore e ausiliario
Il ruolo dei dominions
Capitolo 5
Marine Nationale Française: promesse mancate
L’evoluzione delle capital ships d’oltralpe: navi da battaglia e portaerei
Incrociatori e (super)cacciatorpediniere: la spina dorsale del La Royale
I sommergibili
Il naviglio di scorta e quello minore e ausiliario
Capitolo 6
La Regia Marina italiana I: le illusioni della “grande flotta”
Capital ship: lo sforzo, le illusioni
Incrociatori: la sfida francese, la realtà delle cose
Da denti della flotta a guardiani del gregge
Capitolo 7
Regia Marina II: la vera guerra della “grande flotta”
I veri nodi della Regia Marina
La politica dei numeri
Il naviglio minore e ausiliario
Capitolo 8
Voyenno-Morskoj Flot sssr: la Cenerentola di Stalin
La componente pesante, tra sogni e realtà
I cacciatorpediniere e i sommergibili: le chiavi della nuova flotta sovietica
Il naviglio minore e i mezzi ausiliari
Capitolo 9
Nippon Kaigun I: la sfida mondiale del Giappone
Giganti d’acciaio
I samurai del cielo
Se la spada è troppo corta, avanza di un passo
Capitolo 10
Nippon Kaigun II: la ricetta del disastro
Tanti piccoli Hara…
Fare le nozze coi fichi secchi…
La spada smussata: i sommergibili della Nippon Kaigun
Naviglio specializzato e ausiliario
Capitolo 11
US Navy I: il giorno dell’infamia
Battleship Row: il cimitero degli elefanti
Grazie Yamamoto: il riscatto delle portaerei
Incrociatori, luci e ombre
Tra “quattro pipe” e rinnovamento: cacciatorpediniere e naviglio di scorta
La guerra navale insidiosa: sommergibili e motosiluranti
Naviglio specializzato e ausiliario
Capitolo 12
US Navy II: il nuovo Tridente di Nettuno
Il nuovo Tridente
Le nuove navi da battaglia: i vecchi soldati…
Incrociatori, tra evoluzione e gigantismo
I cacciatorpediniere e il naviglio di scorta: un’esplosione
Sommergibili, motosiluranti, mine: evoluzione della specie
From the sea…
Capitolo 13
Le cannonate di Danzica e la guerra d’inverno
L’inverno sta arrivando: da Danzica al golfo di Finlandia
Lo scacchiere scandinavo
Capitolo 14
Dalla Manica al Mediterraneo
L’attacco occidentale
Lo scacchiere balcanico
I neutrali euro-mediterranei
Capitolo 15
L’Africa inesistente e l’ombra del Giappone
Turchia: ponte euromediterraneo tra Africa e golfo Persico
Il Drago affondato…
All’ombra del Giappone
Capitolo 16
Sudamerica, tra ambizioni e vulnerabilità
A, come Argentina: lo scatto dell’Armada
B, come Brasile: il vecchio gigante
C, come Cile: il vino migliore, nelle botti piccole
Lo scacchiere caraibico
Tra il Pacifico e il Rio de la Plata
Note
Giuliano Da Frè
Giornalista e scrittore, collabora con varie testate specializzate nel settore militare tra cui Rivista Italiana Difesa, Focus Storia e Rivista Marittima ed è autore di circa 400 articoli dedicati soprattutto alla storia militare.
Con Odoya ha pubblicato La Marina tedesca 1939-1945 (2013), Storia delle Battaglie sul mare (2014), Almanacco navale della Seconda guerra mondiale 1939-1945 (2019) e Almanacco navale del XXI secolo. Dalla Guerra Fredda alla crisi ucraina (2022).
Ha inoltre pubblicato, per Newton Compton, Le grandi battaglie della Prima guerra mondiale (2015) e I grandi condottieri del mare (2016).
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