Donne senza paura
FRANCA VIOLA, prima in Italia a rifiutare il matrimonio riparatore e a far condannare l’uomo che l’aveva rapita e violentata.
THERESA KACHINDAMOTO, figura simbolo nella lotta contro la piaga delle spose bambine.
ROSA PARKS, universalmente riconosciuta come la Madre dei diritti civili.
MALALA YOUSAFZAI, la più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace, ricevuto per il suo impegno per l’affermazione del diritto all’istruzione delle donne.
KATHRINE SWITZER, che ha aperto la strada alla partecipazione delle donne nelle discipline sportive riservate ai soli uomini.
SUNITHA KRISHNAN, attivista indiana contro la tratta di bambine destinate alla prostituzione.
E ancora: MARIE CURIE, KATE SHEPPARD e LE SORELLE MIRABAL, al cui sacrificio è dedicata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Un volume interamente dedicato a donne coraggiose, diventate simbolo di un’emancipazione purtroppo ancora incompiuta.
“C’è stato un tempo in cui le donne chiedevano agli uomini di difendere i loro diritti. Ma questa volta lo faremo da sole. Non sto dicendo agli uomini di astenersi dal perorare i diritti delle donne, piuttosto chiedo alle donne di essere indipendenti, di combattere per sé stesse. Le nostre parole possono cambiare il mondo”.
– Malala Yousafzai
“Arnie, non importa cosa succederà. Devo portare a termine la maratona. Anche se sarò impedita, dovrò farlo. Se non la correrò fino al traguardo, la gente dirà che le donne non possono correre una maratona […] Facciano quello che vogliono, ma io porterò a termine la gara!”.
– Kathrine Switzer
L'orrore soprannaturale in letteratura
Nella sua opera Lovecraft ha elaborato una teoria dell’orrore fondata non sulla continuità tra l’umano e il mostruoso (come avveniva nel romanzo gotico e nelle storie di fantasmi o nelle figure del vampiro o del mostro), e dunque sul riconoscimento perturbante del familiare nello strano bensì sul radicalmente alieno.
L’horror lovecraftiano – che confina con la fantascienza – ha al centro creature così vaste e spaventose da risultare inconcepibili. Tale orrore, di matrice materialista, si fonda sulla presentazione di un’alterità radicale, l’incontro con la quale coincide con un drastico ridimensionamento dell’antropocentrismo e con il collasso del soggetto umano.
“L’opera di Lovecraft è ‘un amalgama inclassificabile di fantasy e fantascienza’, e non è sorprendente che abbia influenzato in maniera considerevole lo sviluppo successivo di entrambi i generi”.
– S.T. Joshi
“Noi camminiamo nell’oscurità insieme a fantasmi e spettri che non conosciamo e il nostro piccolo mondo si immerge ciecamente in abissi senza fondo, verso mete che non possiamo neanche concepire. Il pensiero stesso è una fusione tra credenza e capacità di intendere”.
– H.P. Lovecraft
“Sogno il giorno in cui usciranno dai flutti e stringeranno negli artigli immensi i resti dell’umanità insignificante, logorata dalle guerre... Il giorno in cui le terre sprofonderanno e il fondo oscuro dell’oceano salirà in superficie, nel pandemonio universale”.
– H.P. Lovecraft
Storia del circo
Oltre all’apprezzamento di intellettuali, critici e artisti di ogni sorta, lo spettacolo circense ha sempre ottenuto anche il riscontro del pubblico, con un approccio imprenditoriale che ha conosciuto una varietà incredibile di forme: dal piccolo circo di famiglia alle folli imprese del circo Barnum.
I temi e i personaggi sono analizzati lungo un excursus cronologico che parte dalle origini delle discipline circensi, radicate nelle cerimonie e nei riti religiosi di ogni cultura, fino alla nascita del circo contemporaneo.
Le tecniche, gli sviluppi, gli esiti delle varie discipline sono approfonditi anche attraverso i ritratti dei maggiori interpreti; le imprese circensi sono studiate nei contesti sociopolitici in cui si sono sviluppate e un particolare spazio è dedicato alle principali famiglie ed esperienze italiane.
Questo libro descrive i più importanti personaggi circensi, grandi maestri spesso sconosciuti che con impegno e sacrificio hanno scritto le pagine più importanti di questa disciplina. Ma è anche il racconto di oscuri impresari, coraggiosi ammaestratori, acrobati e ginnasti che non avrebbero sfigurato alle Olimpiadi, clown e caratteristi abituati a strappare risate sul palco e un trucco ben radicato nell’immaginario popolare.
“Il circo è un mondo tanto affascinante quanto opaco: se ne parla molto, pur sapendone spesso poco o nulla. Una creatura a molte facce, in grado di evocare sia un universo di magia che un cosmo di confusione, sia il rigore che l’anarchia”.
– Dal libro
“Mi sarebbe piaciuto molto essere il direttore di un grande circo, poiché il circo è esattamente un miscuglio di tecnica di precisione e di improvvisazione”.
– Federico Fellini
“La gente del circo appartiene ai cilindri e ai trapezi, alle scatole e ai cerchi di fuoco, non cammina su linee rette e terreni solidi come noi”.
– Fabrizio Caramagna
Los Angeles e le radici della cultura pop
Per capire veramente la cultura pop(olare) bisogna, per prima cosa, capire Los Angeles, una non-città composta da mille e una città, uno studio cinematografico sparso in ogni quartiere, disordinato e in continua evoluzione, con la sua artificialità, la sua iconicità, la sua consumabilità visiva e sonora fatta di film, canzoni, fumetti, fantascienza, detective story, videogame, con la capacità di inventarsi e rinnovarsi, con l’essere espressione di una cultura visionaria, il suo appartenere all’universo della comunicazione, esserne la capitale, essere il luogo che ha creato il Sogno Americano, “dove la realtà si trasforma in fantasia e la fantasia diventa realtà”.
A Los Angeles, più che altrove, il pop, con tutte le nicchie e i sottogeneri propri della cultura di massa, si identifica con ciò che chiamiamo mainstream, che qui ha radici antropologicamente profonde. E se a Londra il pop scomparve il 10 aprile 1970, quando Paul McCartney annunciò la dissoluzione dei Beatles, e una pietra tombale cadde sulla Swinging London, a Los Angeles il pop non è mai finito perché qui è un fenomeno culturale autoctono, una vera e propria “categoria dello spirito cittadino”.
Il pop è ovunque, il pop ha vinto e non poteva non vincere, per lo stesso motivo per cui tutti indossano i jeans.
– Giulio Giorello
“Più ci dirigevamo a ovest, più tutto quello che scorreva lungo la strada prendeva un’aria sempre più inconfondibilmente pop”.
– Andy Warhol
“Io non ho la Senna di Monet a ispirarmi. Ho la Route 66 tra Oklahoma City e Los Angeles a stimolare la mia fantasia. Ad attrarmi sono stati soprattutto gli stereotipi di Los Angeles: le macchine, le abbronzature, le palme, le piscine, la celluloide, il tramonto”.
– Ed Ruscha
“Los Angeles è tutto quello che voi volete essere. Los Angeles diventa come voi la volete. Los Angeles siete voi. La verità è che Los Angeles non esiste. Diversa, molteplice, che non va da nessuna parte, ma che da qualche parte arriva, gigantesco flipper con parecchi milioni di palline che rimbalzano dal futuro. Una città più regale che reale e perciò un posto dove vale la pena sognare. Los Angeles, la mia città”.
– Ray Bradbury
Horror ex Machina
Nell’immaginazione collettiva guardiamo oggi all’intelligenza artificiale con un misto di meraviglia e di angoscia tecnofobica: più che a una tecnologia al perfetto contenitore delle ansie e delle speranze di questo secolo. Una storia che si ripete dai tempi di Mary Shelley e di Ada Lovelace a quelli di Isaac Asimov e Alan Turing: nel nostro doppio artificiale scorgiamo un’ intelligenza aliena indisponibile al docile ruolo di schiavo robot e destinata prima o poi a rivoltarsi contro di noi. Anche il villain di Mission Impossible ora, dopotutto, è una AI.
Dalla creatura di Frankenstein a Hal 9000, dai “replicanti” di Blade Runner agli androidi di Alien, da SkyNet ai simulacri di Matrix, dai mad doctor alle multinazionali cattive, il cinema dell’orrore fantascientifico ha sempre indagato l’ipotesi della nostra obsolescenza nel perturbante confronto con la macchina e i suoi fantasmi. Spettri del techno horror che ritroviamo nella videocassetta di Ring, nel dark web di Pulse, nei mostri del cyberpunk giapponese, nella Nuova Carne di Cronenberg, nei media oscuri dei found footage, nelle vecchie e nuove bambole assassine.
Horror ex Machina interroga il lato weird della cibernetica in un viaggio parallelo tra i crimini del futuro del cinema e la rivoluzione tecnica dell’Intelligenza Artificiale, attraverso gli scenari avanzati da futurologi, filosofi, neuroscienziati e plutocrati di Silicon Valley.
LA PERTURBANTE COESISTENZA TRA UOMO E MACCHINA, ATTRAVERSO GLI SPETTRI DEL TECHNO GOTICO, I DEMONI DI RING E DI PULSE, IL CYBERPUNK, LA "NUOVA CARNE" DI CRONENBERG, I NUOVI FRANKENSTEIN, E LE NUOVE BAMBOLE ASSASSINE.
“Un giorno le AI ci guarderanno nello stesso modo in cui guardiamo gli scheletri fossili delle pianure africane. Una scimmia eretta che vive nella polvere con un linguaggio e strumenti rozzi, tutti destinati all’estinzione”.
– Dal film Ex Machina di Alex Garland, 2015
“Sono innamorata di altre seicentoquarantuno voci ma questo non incide sul mio amore per te che è unico”.
– Dal film Her di Spike Jonze, 2013



Incontri con i Maestri


Candelabri, lampadari e appliques dall'antichità al XX secolo


Stili, tematiche e tendenze del nuovo cinema afroamericano

Capolavori mancati del cinema di genere

L'incredibile vita dell'uomo più ricco del mondo


Rivoluzione, clero e potere in Iran

Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici

I segreti dei maestri dei comics!


Rivoluzione, clero e potere in Iran


Dal Neolitico al XX secolo

Sorvolare la frontiera


Dalle origini agli anni Ottanta

Oro e radio tra i ghiacci

Tra simbolo e realtà




Forme di ieri in oggetti di domani

I colori del buio nella musica dei Cure e oltre

E altri scritti sul weird




I segreti dei maestri dei comics!




Dalle origini agli anni Ottanta

Breve, ma ragionata, storia dell'immaginario distopico



E altri scritti sul weird

Garage, beat e psichedelia nell'Italia degli anni Ottanta

Dall’Algeria allo Yemen


I colori del buio nella musica dei Cure e oltre

La vita e le opere

Storia distorta dell’audiocassetta


Un viaggio fra scienza e immaginario

Storia al femminile della musica classica

Rinascita e rock’n’roll a New York (2001-2011)

Dal 1968 a oggi

Storia orale del grunge

Critica dell’incoscienza maschile


Cosa nasconde il buco


Segni culturali di queerness e disabilità

Uomini e femminismo

Un saggio insolito sulla variabilità di genere

Guida al poliamore, alle relazioni aperte e altre avventure

Per una sessualità potente e orgasmica

Cosa dicono gli astri della nostra sessualità

Benessere intimo dalla A alla V

Corpi ribelli

L'incredibile vita dell'uomo più ricco del mondo




Analisi, certezze e dubbi su un caso di cronaca nera

Il Papa americano

Mastro Titta e Robert Greene Elliott


Sorvolare la frontiera

La musica e la storia




Stili, tematiche e tendenze del nuovo cinema afroamericano

Capolavori mancati del cinema di genere


Dalle origini agli anni Ottanta

Il mondo delle sitcom

Intelligenze artificiali, robot e androidi nel cinema dell'orrore tecnologico

1933-1945



Forme di ieri in oggetti di domani

Viaggio nella controcultura italiana, dagli anni Settanta al Duemila

Breve, ma ragionata, storia dell'immaginario distopico

Intelligenze artificiali, robot e androidi nel cinema dell'orrore tecnologico

Forme di ieri in oggetti di domani

Tecniche, storie, immaginari

Mostri, virus e mutazioni: il cinema dell’orrore nell’era della crisi climatica


Antichi astronauti, continenti scomparsi e futuri passati

Conflitto, immaginario e stili nella paraletteratura

Le storie dei vascelli spaziali nella narrativa e nel cinema di fantascienza



Le distese cosmiche tra storia, scienza, narrativa, arte e cinema

Psicosociologia, femminismi e pratiche intersezionali nell'anime culto degli anni Ottanta





Critica dell’incoscienza maschile



L'omosessualità femminile nella letteratura inglese del Novecento


Cosa nasconde il buco





Candelabri, lampadari e appliques dall'antichità al XX secolo


L'incredibile vita dell'uomo più ricco del mondo


Rivoluzione, clero e potere in Iran

Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici


Il paradosso di Frenhofer



Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici


Dal Neolitico al XX secolo

Dal Medioevo alla Seconda guerra mondiale


Dalle origini alla Prima guerra mondiale

Il commercio attraverso i secoli

Storia delle Crociate in Terrasanta

Biografia di un eroe dell'Islam




Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici


Da Nicea al Concilio Vaticano I


Il Papa americano

Mastro Titta e Robert Greene Elliott

Dal Neolitico al XX secolo

Sorvolare la frontiera

Dalle origini agli anni Ottanta

Oro e radio tra i ghiacci

Dal Medioevo alla Seconda guerra mondiale



L'incredibile vita dell'uomo più ricco del mondo

Rivoluzione, clero e potere in Iran

Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici


Garage, beat e psichedelia nell'Italia degli anni Ottanta

Analisi, certezze e dubbi su un caso di cronaca nera

Il Papa americano

Mastro Titta e Robert Greene Elliott

Il conclave, la scelta del nome, le curiosità

Dal Neolitico al XX secolo

La guerra franco indiana nella prospettiva globale della Guerra dei sette anni


Storia, personaggi, eventi

Storia militare degli Stati Uniti dall'indipendenza alla guerra contro il Messico


In sella dal Bull Run all’Appomattox

Vivere e morire alla frontiera del West

Protagonisti e battaglie della Rivoluzione Americana


Trent'anni di guerre nelle pianure

Un viaggio nelle storie più intriganti del Selvaggio West



Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici


Garage, beat e psichedelia nell'Italia degli anni Ottanta

Analisi, certezze e dubbi su un caso di cronaca nera

Sorvolare la frontiera

Sulle rotte atlantiche alla ricerca di isole leggendarie



Strade e percorsi storici

Storia di un esploratore mancato

Tra natura e cultura

Incontri con i Maestri

Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici

Da Nicea al Concilio Vaticano I

Il Papa americano

Il conclave, la scelta del nome, le curiosità


Una storia sui viaggi nel tempo

Dagli angeli ai vampiri


Viaggio ai confini della realtà nei luoghi misteriosi d'Italia

Sulle rotte atlantiche alla ricerca di isole leggendarie


Dall’Algeria allo Yemen

Tecniche, storie, immaginari

Antichi astronauti, continenti scomparsi e futuri passati

Orrore popolare e inquietudini metropolitane

Dalle origini del genere agli anni Settanta


Folk horror e immaginario italiano

Nella società e nella letteratura

L'età contemporanea



dalle origini agli anni Ottanta


Proprietà, effetti, ricette

Storia di Nearco, il suo mondo e la sua eredità

Alimentazione & Lifestyle

L'alimento del futuro

L’avventura delle discipline da combattimento

Con un’analisi del fenomeno sigaro

Dalle pay tv agli stadi vuoti. I tifosi trasformati in clienti


600 anni di sfide, assalti, duelli

Le donne del calcio




Tra simbolo e realtà


Un viaggio fra scienza e immaginario

Proprietà, effetti, ricette

Metodi e procedure

Piante psicoattive e veleni in antichi miti e leggende


Tra letteratura e scienza

Tra natura e cultura

l potere globale dell’hacking dai virus ai brogli elettorali

Breve, ma ragionata, storia dell'immaginario distopico

Dagli angeli ai vampiri

Intelligenze artificiali, robot e androidi nel cinema dell'orrore tecnologico

E altri scritti sul weird

Tecniche, storie, immaginari

Il fantastico nella saga dello Spirito con la scure

Mostri, virus e mutazioni: il cinema dell’orrore nell’era della crisi climatica

Conflitto, immaginario e stili nella paraletteratura

Orrore popolare e inquietudini metropolitane

Dalle origini del genere agli anni Settanta

Folk horror e immaginario italiano

Guida alla caccia




Storia di un rapporto millenario

Storia di Nearco, il suo mondo e la sua eredità

L'alimento del futuro

Guida del cacciatore

Come sopravvivere all’essere posseduti da un gatto

Perché amiamo, temiamo e siamo incantati dai dinosauri

Una storia sociale dall’Antichità al Medioevo


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